Romanziere scozzese (Irvine, Ayrshire, 1779 - Greenock 1839), è ricordato soprattutto per i romanzi a sfondo regionale che apparvero nel 1820-23 sul Blackwood's Magazine di Edimburgo, lodati da W. G. Scott [...] e G. G. Byron. Ma il primo successo lo ottenne con The Ayrshire legates (1820), cui seguì la sua opera migliore, Annalis of the parish (1821); nel 1822 pubblicò The provost e Sir Andrew Wylie e nel 1823 The entail. Nel 1825-28 visse in Canada in ...
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Pittore (n. Ayrshire 1858 - m. 1943). Esponente della Glasgow school, fu attivo prima a Londra, poi in Giappone (1893-95); dipinse paesaggi, ritratti, quadri di genere. ...
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Industriale (Bellow Mill, Ayrshire, 1754 - Soho, Birmingham, 1839). Fu uno dei pionieri dell'illuminazione a gas, da lui realizzata dopo lunghi studî sulla distillazione del carbon fossile, iniziati nel [...] 1792 e conclusi nel 1802 con un impianto che dava luce alle officine di Soho ...
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Medico (Sorn, Ayrshire, 1823 - Colinton, Edimburgo, 1903), attivo dal 1861 a Edimburgo, autore di varie opere, tra cui: Clinical lectures on diseases of the heart and aorta (1876), The senile heart (1894). [...] Ha dato il suo nome al cloroma (malattia di B.), varietà di leucemia acuta caratterizzata da tumori di colore verdastro peri- e paraosteali ...
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Scrittore (Ochiltree, Ayrshire, 1869 - Londra 1902), autore di numerosi racconti, è ricordato per un romanzo, The house with the green shutters (1901), firmato con lo pseudonimo George Douglas, con il [...] quale, attraverso il realismo dell'indagine psicologica e dello studio ambientale, si distaccò dal regionalismo della "kailyard school" scozzese cui appartennero Barrie e altri ...
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Teologo (Irvine, Ayrshire, 1593 - Aberdour 1666), studiò e insegnò a Glasgow; per ragioni non bene chiarite passò in Irlanda ove ricevette gli ordini sacri (1623), ma fu deposto (1632), reintegrato per [...] ordine di Carlo I e nuovamente condannato (1634). Tornò quindi in Scozia, ove divenne moderatore dell'assemblea ecclesiastica (la più alta dignità presbiteriana) e nel 1648 fu uno dei commissarî mandati ...
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Fisiologo inglese (Kilmaurs, Ayrshire, 1880 - Brechin 1971); direttore del Rowett research institut on animal nutrition fino al 1945 e membro di varî comitati governativi concernenti l'alimentazione umana [...] e animale, l'agricoltura coloniale, la politica alimentare, ecc. Prof. d'agricoltura all'univ. di Aberdeen (1942-45), fu il primo direttore generale (1945-48) della FAO; premio Nobel per la pace (1949). ...
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Poeta scozzese (n. Ayrshire 1545 circa - m. 1598 circa). Fu al servizio di Giacomo VI di Scozia e nel 1583 ottenne una pensione regia. A differenza degli altri poeti di corte che scrissero in inglese letterario, [...] M. usò il dialetto scozzese e in tal modo influì sulla futura rinascita della poesia dialettale. Il suo poema principale è The cherrie and the slae (1597), scritto in strofe allitterative di 14 versi, ...
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Poeta scozzese (Alloway, Ayrshire, 1759 - Dumfries 1796), di abitudini sregolate e di spirito mordace, fu coinvolto in gioventù in una serie di liti; fallite tutte le iniziative per guadagnarsi di che [...] vivere, progettò di emigrare, quando la pubblicazione delle poesie (Poems, chiefly in the Scottish dialect, 1786) lo rese a un tratto celebre (2a ediz. 1787). Ma né questo né il matrimonio (1788) gli portarono ...
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Giurista scozzese (Drummurchie, Ayrshire, 1619 - Edimburgo 1695). Professore a Glasgow (1641), quindi (1648) a Edimburgo, dove iniziò la carriera di avvocato. Attratto nella polemica politica, andò all'Aia [...] (1649) e a Breda (1650) per negoziarvi l'accordo tra Carlo II e i presbiteriani scozzesi. Ma, dopo la sconfitta ad opera di Cromwell, S. s'accostò a Monck, e attraverso questo poté ottenere da Cromwell ...
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