Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] fatte circolare in modo clandestino.
Nella rivoluzione del 1979 fu decisivo l’utilizzo dei media da parte dell’AyatollahKhomeini: intervistato dai media occidentali, riuscì a trasmettere un’immagine di sé ascetica, in grado di sedurre le masse ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] di opposizione al regime che trovò congiunti elementi dell’ortodossia islamica, guidati dal capo religioso in esilio, l’ayatollahKhomeini, e i partiti di sinistra. Lo scià tentò di arginare l’insurrezione chiamando al governo un esponente storico ...
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Consiglio per la cooperazione del Golfo
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio per la cooperazione nel Golfo è stato istituito nel maggio del 1981 dai paesi arabi facenti parte del Golfo Persico. [...] un conflitto in corso tra l’Iraq di Saddam Hussein e l’Iran appena coinvolto dalla Rivoluzione islamica dell’AyatollahKhomeini e, in tale contesto, aveva come obiettivo implicito anche quello di costituire un contro-bilanciamento alla crescente ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] ritenere che il suo trionfo sia stato rappresentato dal successo nel 1979 della rivoluzione islamica in Iran guidata dall'ayatollah Ruḥollah Khomeini, e che quanto è avvenuto negli anni novanta in paesi come il Sudan e l'Afghanistan sia stato una ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] ’avvento del clero sciita al potere, guidato da Ruhollah Khomeini, la religione di maggioranza, l’islam sciita, divenne egemonizzare tutti i movimenti che agli occhi del governo degli ayatollah appaiono ispirati dallo sciismo, ma non riesce, di fatto, ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] sciismo iracheno e alla predicazione quietista dell’ayatollah Ali al-Sistani che alla neotradizione del clero and-division.
R. GUOLO (2007) La via dell’Imam. L’Iran da Khomeini a Ahmadinejad, Laterza, Roma-Bari.
T. LIPPMAN (2013) Support for al-Sisi ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
pasdaran
pasdaràn s. m. pl. [voce pers., plur. di pasdar, propr. «colui che veglia», comp. di pas «vigile» e -dar, suffisso che denota una funzione]. – Nome con cui sono noti i «guardiani della rivoluzione islamica», corpo paramilitare musulmano...