MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] del Pleistocene del Lazio. Tra i lavori sui Vertebrati fossili si ricordano: Sopra i resti fossili di un grande avvoltoio (Gyps) racchiuso nei peperini laziali, ibid., VIII (1889), pp. 490-544, rendiconto dell’eccezionale ritrovamento di resti di un ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] per la villa Carrati a Pizzocalvo. A Bologna, in pal. Fava Simonetti (poi Angelelli), è il gruppo di Sisifo el'avvoltoio: perdute invece le "statue al naturale di varie dame bolognesi le più belle de' nostri giorni fatte in terracotta..." (Oretti ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] M. Lasne.
Il Soprani (pp. 182 s.) ricorda che il B., "per suo diporto", intagliò all'acquaforte: Tizio tormentato dall'avvoltoio ("che aveva dipinto per un cavaliere di casa Trotto, Lombardo"), S. Pietro liberato (la tavola era stata mandata a Milano ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] legato a Brancacci, suo amico dal 1633 (Lettere, cit., n. 222). È possibile che quel pagamento vada connesso al Tizio tormentato dall’avvoltoio che secondo Passeri (ante 1679, 1934, p. 388) Rosa mandò a Simonelli da Napoli. Il quadro – oggi noto solo ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] Franco Fortini e, soprattutto, Italo Calvino, che al Cantacronache regalò alcuni temi di forte impatto come Dove vola l’avvoltoio? e Oltre il ponte. A parte le urgenze dell’attualità, il repertorio del gruppo si aprì anche alla riflessione storica ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] tedesco di Wilhelmine de Hillern, Die Gaier-Wally (Eine Geschichte aus den Tiroler Alpen), ovvero La Wally dell'avvoltoio, tradotto e pubblicato a puntate dalla Perseveranza diMilano: un argomento a sfondo romantico che piacque anche a Boito ed ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , "pensar ad altro soggetto". Ed, inoltre, ci sono le sue sbalorditive ricchezze che attendono rapaci prelievi. Come un avvoltoio Aḥmed I s'affretta "a spogliar il suo bagno de schiavi", circa cinquecentosettanta, facendo pure "bollar tutte le casse ...
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avvoltoio
avvoltóio (ant. avoltóio e a[v]voltóre) s. m. [lat. vultŭrius]. – 1. Uccello rapace di grandi dimensioni, della famiglia accipitridi; in Italia se ne conoscono due specie che si nutrono entrambe di carogne: l’avvoltoio propr. detto...
vulturina
(o volturina) s. f. [dall’agg. lat. vulturinus, der. di vultur «avvoltoio» (v. vulture), per la rassomiglianza dell’uccello con l’avvoltoio]. – Uccello galliforme della famiglia numididi (Acryllium vulturinum) che vive nelle aree...