. Divinità dell'antico Egitto, propriamente Amôn (jmn.w), nelle trascrizioni greche 'Αμούν, "Αμμων, 'Αμοῦς, in copto bohairico Amûn. Che cosa significhi il nome, s'ignora; i sacerdoti lo interpretarono [...] in campo a protezione dei combattenti, crebbe in venerazione. In quel tempo gli era già stata data una famiglia; per moglie, una dea avvoltoio sua vicina, Mût (mwt.t, non m'w.t "madre", in copto maue) e per figlio il dio luna Ḫons. Viene pure ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (v. vol. II, p. 861)
F. Tiradritti
Egitto. - In Egitto la c. è elemento caratterizzante nelle rappresentazioni delle divinità e del sovrano. Ogni c. [...] ispira direttamente a quello tipico della dea Iside: due alte piume con un disco solare al centro. La spoglia di un avvoltoio, appoggiata sopra la parrucca, indica invece che la regina rappresentata è la madre del successore al trono d'Egitto.
Molte ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e, rivelatosi subito dopo, la rapisce nel suo carro aereo. Né vale il tentativo che in difesa di lei fa l'avvoltoio Jaṭāyus, il quale è abbattuto dai colpi del re dei rākṣasa. Angosciato dalla scomparsa di Sītā, Rāma ne intraprende disperate ricerche ...
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KHARTUM
F. Tiradritti
Nuovo Museo Nazionale del Sudan. - È stato progettato quando in Nubia hanno avuto inizio le operazioni archeologiche di salvataggio, promosse dall'UNESCO in seguito alla costruzione [...] invece il grado di compenetrazione raggiunto a Kerma tra la cultura egiziana e l'elemento autoctono. Motivi decorativi egizi (avvoltoio con le ali spiegate, la dea Toeris) si mescolano a quelli d'ispirazione più prettamente africana (giraffa che ...
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MESOGEIA, Pittore della
L. Banti
Ceramografo attico, attivo alla fine dell'VIII e inizio del VII sec. a. C. È uno dei pittori che segnano il passaggio fra i vasi geometrici (v. geometrica, arte) e quelli [...] come l'anfora del Metropolitan Museum a New York, inv. 10.218.8 e una tazza a calice, ambedue attribuite al Pittore dell'Avvoltoio e l'idria alla quale il Pittore di Analatos deve il suo nome.
L'attività del pittore coincide con quella del Pittore di ...
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PENNELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
*
. Nella sua forma più comune è un mazzo di peli fissato all'estremità di un manico di legno o costretto nel cannello di una penna d'uccello. [...] e sodi, bagnati in acqua chiara, legati con filo o seta incerata, e messi su per un cannello di penna d'avvoltoio, d'oca, di gallina o di colombo, sostenuto da una asticciuola di legno a fuso, si facevano pennelli per più ragioni, modellandoli ...
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(gr. "Αρπυια, etimologicamente collegata dagli antichi con ἁρπαξω, "porto via"; lat. Harçĭa).
Mitologia. - Le arpie sono demoni femminili, variamente concepiti da poeti e mitografi dell'antichità. Loro [...] illustrazioni del mito di Fineo).
Zoologia. - Oggi, Arpia è nome popolare di diversi uccelli rapaci, quali l'Avvoltoio degli agnelli (Gypaëtus barbatus grandis Storr.), il Falco di palude (Circus aeruginosus L.), il Falco pescatore (Pandion haliaëtus ...
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Enrico Alleva
Claudio Carere
Se l’orso è impopolare
Riprodurre in cattività e rilasciare in libertà specie animali in declino o scomparse da tempo aiuta la biodiversità ma incontra anche spesso l’ostilità [...] aveva passato i confini francesi.
In Italia hanno avuto successo la reintroduzione del gipeto (Gypaetus barbatus, anche detto ‘avvoltoio degli agnelli’) iniziata nel 1986 nella regione alpina (l’ultimo individuo era stato abbattuto in Val D’Aosta nel ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] o formati da sottili lamine di mica. Sulla maggior parte di questi oggetti ricorre un motivo di rapace o di avvoltoio, forse riferibile a un culto dei morti; credenze in un "mondo superiore" e in un "mondo inferiore" possono anche essere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita in Grecia
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ripercorrere la storia dei rapporti uomo/donna e della sessualità [...] distanza che li separava dagli immortali. La punizione è terribile: Prometeo viene legato a una colonna, ove ogni giorno un avvoltoio mangia il suo fegato, che ogni notte ricresce. Ma, per quanto atroce, il castigo non è sufficiente; Zeus decide di ...
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avvoltoio
avvoltóio (ant. avoltóio e a[v]voltóre) s. m. [lat. vultŭrius]. – 1. Uccello rapace di grandi dimensioni, della famiglia accipitridi; in Italia se ne conoscono due specie che si nutrono entrambe di carogne: l’avvoltoio propr. detto...
vulturina
(o volturina) s. f. [dall’agg. lat. vulturinus, der. di vultur «avvoltoio» (v. vulture), per la rassomiglianza dell’uccello con l’avvoltoio]. – Uccello galliforme della famiglia numididi (Acryllium vulturinum) che vive nelle aree...