CALUCCI (Caluci), Giuseppe
Alberto M. Rossi
Nato a Venezia il 12 marzo 1809 da Spiridione e dalla nobile Adriana Triffoni, fu avviato dal padre, avvocato di una certa fama, agli studi giuridici. Conseguita [...] diveniva vicepresidente (e dal 1869 al 1872 presidente). In seguito, costretto da una infermità a ritirarsi dall'avvocatura, poté dedicarsi nuovamente agli studi e all'attività pubblicistica con memorie, recensioni e contributi originali (nel 1866 ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di Macerata ed esercitò l'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria di diritto civile. Nello stesso anno lasciò Macerata, passando nella magistratura; fu per due anni a Orvieto alla luogotenenza civile e criminale del governo, ...
Leggi Tutto
Uomo politico ticinese, nato ad Ambri (S. Gottardo), il 19 giugno 1889. Compiuti gli studî secondarî nell'abazia di Einsiedeln, si. addottorò in lettere e giurisprudenza. Si affermò presto nel Canton Ticino [...] come giornalista; successivamente esercitò l'avvocatura partecipando più intensamente alla vita politica del cantone come esponente del partito cattolico conservatore. Consigliere di stato, fu preposto al dipartimento della pubblica istruzione nel ...
Leggi Tutto
AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] e fu per qualche tempo in Provenza. Dopo Marengo tornò in Italia e si stabili a Pesaro, ove riprese ad esercitare l'avvocatura. Nel 1805 fu per alcuni mesi a Genova, ove fu nominato presidente della neocostituita Accademia Ligure; nel 1806 rientrò a ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] Napoli ("cedolato" in entrambe nel settembre 1839), esercitò l'avvocatura, e dal 1840 fu patrocinatore del ministero delle Finanze presso i tribunali del Molise. Intanto si era messo in luce per capacità amministrative e preparazione scientifica ( ...
Leggi Tutto
YORKE, Charles
Uomo politico inglese, nato a Londra il 30 dicembre 1722, morto il 20 gennaio 1770. Secondo figlio di Filippo primo conte di Hardwicke (v.), fu educato a Cambridge e si rivolse dapprima, [...] sulle orme paterne, agli studî di diritto e all'avvocatura. Le sue Considerations on the Law of Forfeiture for High Treason (Londra 1745; 4ª ed., 1795) gli assicurarono fama in questo campo. Entrò nella Camera dei comuni nel 1747. Fu nominato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Nantes 1846 - Corbeil 1904). Avvocato e giornalista, seguace di L. Gambetta, nel 1879 fu eletto deputato e resse poi (1881-85) il ministero dell'Interno con Gambetta e J. Ferry. Nuovamente [...] deputato (1885-89) e senatore (1894), lasciò la vita politica attiva per riprendere l'avvocatura. Nel 1899, nel periodo più travagliato della crisi dreyfusista, fu chiamato ad assumere la presidenza del Consiglio. Costituì un governo di difesa ...
Leggi Tutto
LLOYD, Selwyn
Uomo politico inglese, nato a West Kirby, Cheshire, il 28 luglio 1904. Avvocato, prestò servizio nell'esercito durante la seconda guerra mondiale, percorrendo una rapida carriera che lo [...] generale, col quale servì nel quartier generale della 2ª armata fino alla resa della Germania. Tornato all'avvocatura, entrò nella politica come conservatore; ministro di Stato dal 1951 al 1954, poi ministro degli Approvvigionamenti dal 1954 ...
Leggi Tutto
CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] vi si laureò il 22 maggio del 1789e qualche anno dopo si stabilì a Venezia, dedicandosi all'avvocatura e fungendo da nunzio della comunità di Lesina. Alla caduta della Serenissima egli faceva parte del partito democratico e fu inviato assieme al ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] di Sorico, che, trasferitosi a Milano, ne aveva ottenuto la cittadinanza grazie anche al successo nell'esercizio dell'avvocatura, e di Livia Casanova, pure appartenente a una nota famiglia del Lario.
Secondo la tradizione familiare compì studi ...
Leggi Tutto
avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...