COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] . 1638. Dopo la laurea tornò a Firenze, dove, tranne un viaggio a Roma nel 1673, restò sino alla morte esercitandovi l'avvocatura. Risale all'Aprosio la notizia, più volte ripresa da altre fonti ma priva di fondamento, che dopo la morte dell'Allacci ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] degli anni 1543 e 1549, e nel trimestre gennaio-marzo dell'anno 1553, nel corso del quale esercitò anche l'avvocatura erariale, assumendo la rappresentanza e la difesa dello Stato in alcune questioni vertenti con i soldati francesi che avevano preso ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] cariche.
Distintosi giovanissimo nello studio delle discipline liberali, il C. cominciò ad esercitare a Firenze l'avvocatura, immatricolandosi alla corporazione nel maggio 1513. Mentre il Fabroni lo annovera fra i migliori legali fiorentini, altre ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] alcun soccorso da parte del Barbarigo, e per di più afflitto da una malattia della vista. Si dedicò quindi all'avvocatura: egli difese di fronte al podestà alcuni studenti padovani, che nei conflitti per l'elezione del rettore avevano assalito e ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] suo maestro Pontani, insoddisfatto delle opere scritte fino ad allora sull’argomento. Frutto dell’esperienza acquisita nell’esercizio dell’avvocatura presso la Curia romana è l’operetta De usu iudiciorum Palatii apostolici (ibid., A. Blado, 1542). Si ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] Cenna lo vuole uditore generale del Principato di Melfi dal 1501. Non occupò, comunque, magistrature di rilievo. Si dedicò all'avvocatura, che tra il 1507 e il 1520 esercitò alternando gl'inverni a Salerno, le estati venosine, i soggiorni a Molfetta ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] 400 ducati d'oro, con cui il F. poté far valere la sua laurea in diritto civile, intraprendendo con successo l'avvocatura in contrada Mercatovecchio.
L'ascesa economica procedette di pari passo con quella sociale: il 29 sett. 1494 era incaricato dell ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] lo Scialoja, di cui rimarrà sempre discepolo devotissimo.
Subito dopo la laurea cominciò, grazie a lui, ad esercitare l'avvocatura entrando presto, insieme con P. Alibrandi, nell'ufficio legale dell'Istituto di credito fondiario annesso al Banco di S ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] della città e fortezza di Monaco, la più alta magistratura del piccolo Stato. Non cessò, tuttavia, di esercitare l’avvocatura, avendo come clienti importanti ditte di Oneglia, Genova, Nizza e Livorno. Nel 1782, tre anni dopo aver concorso ed ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] G. Cusano in quella di diritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, in diritto civile, il F. cominciò a professare l'avvocatura. All'esercizio della pratica forense lo sottrasse, però, l'Argento, dal 1709 reggente del Consiglio del Collaterale, che lo ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...