FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] . Forte della laurea patavina, il F. dapprima fu vicario a Brescia e giudice a Treviso, optando quindi per il libero esercizio dell'avvocatura a Venezia. Qui, infatti, si sistemò intorno al 1560 in una casa a S. Beneto con la famiglia: si era sposato ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] parte definita, non si doveva interrompere (24). Finirà nel nulla l'invito a far presto della Signoria; un regolamento sull'avvocatura verrà fatto e sarà una delle poche leggi a venir rubricata sotto il titolo di Corretion del Gritti; ma alla sua ...
Leggi Tutto
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] affidate a pubblici impiegati, anch'essi possono costituire un corpo simile a quelli sopra menzionati (come, ad esempio, l'avvocatura dello Stato, che opera in molti paesi). In alcuni casi si hanno anche organizzazioni di avvocati che provvedono alla ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] pubblici e privati, R. Savarese, V. S. Clausi, N. Gigli, P. S. Mancini. Già laureato nel 1846, si dedicò all'avvocatura nello studio di G. Marini Serra e all'insegnamento privato del diritto penale, aprendo egli stesso una scuola che trovò riscontro ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] e Padova: nello Studio di quest'ultima città si addottorò in diritto civile e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l'avvocatura ordinaria e difese in più occasioni gli interessi del re di Spagna, il quale nel 1584 gli ottenne dal papa Gregorio ...
Leggi Tutto
ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] Parrilli, con l'obbligo del confino a Patù. Colà rimase due anni, e concessagli la dimora a Lecce, vi esercitò l'avvocatura. Nel 1826 fu di nuovo arrestato con l'accusa di avere appartenuto a una società segreta detta degli Ellenisti, e rinchiuso nel ...
Leggi Tutto
BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] ed ecclesiatico il 21 febbr. 1654.Nonostante la sua buona preparazione, attestata dalle più tarde Investigationes, esercitò l'avvocatura nel foro napoletano con mediocre fortuna, come attesta il contemporaneo N. Toppi. Probabilmente il B. si sentiva ...
Leggi Tutto
SCHLOSSER, Johann Georg
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Francoforte sul Meno il 9 dicembre 1739, morto ivi il 17 ottobre 1799. Studiò giurisprudenza nelle università di Giessen, Jena e Altdorf, e [...] al deismo già rivela l'orientamento fondamentalmente cristiano del suo spirito. Ritornato in patria, vi esercitò dal 1769 al 1773 l'avvocatura, amico intimo del Goethe, di cui sposò nel 1773 la sorella Cornelie.
La pietà per gli umili gli dettò le ...
Leggi Tutto
CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] a Torino nel 1534, sposò Franca Porporato, figlia di Giovan Battista, presidente del Senato piemontese, ed esercitò l'avvocatura illustrando rapidamente il suo nome. Riebbe la giudicatura di Cuneo dal 1535 al 1536.
Una sibillina espressione di Guido ...
Leggi Tutto
MARSILI, Ippolito de'
Giuseppe Ermini
Giureconsulto, nato a Bologna nel 1450, morto nella stessa città nel 1529. Laureatosi in diritto civile e canonico nel 1480, fu nel 1482 let. tore nello Studio [...] in cause civili e criminali, finché tornò alla sua cattedra nel 1497 e a Bologna continuò l'insegnamento e l'avvocatura fino alla morte.
Tra le sue opere ebbe particolare fortuna una Practica criminalis (Venezia 1551, 1564, 1583, Colonia 1581); ma ...
Leggi Tutto
avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...