CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] Alvaro Cienfuegos avvocato fiscale presso la Curia arcivescovile e moderatore degli studi nel seminario. Come l'esercizio dell'avvocatura non gli aveva impedito di cominciare a coltivare gli studi ecclesiastici, così i doveri inerenti alle cariche ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di Macerata ed esercitò l'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria di diritto civile. Nello stesso anno lasciò Macerata, passando nella magistratura; fu per due anni a Orvieto alla luogotenenza civile e criminale del governo, ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] B. all'esercizio dell'avvocatura in Terra di Lavoro, Molise, Abruzzo e Capitanata.
In questo documento B. viene indicato come "iudex Blasius Pacconus de Morcono" e di qui l'Abignente ha creduto di poter dedurre la sua appartenenza ad una famiglia ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] dedicandosi poi con successo all'avvocatura. Tale professione, unita ad una "attività d'insegnamento, pubblico e privato, lo rese più tardi - come ricordava Giannone - "cotanto famoso presso di noi".
Lo stesso Giannone concedeva un rilievo ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] laureò in giurisprudenza nel 1848. Si dedicò all’esercizio dell’avvocatura e, contestualmente, si impegnò nella carriera accademica e nelle attività di amministratore pubblico. La professione forense fu, tuttavia, quella che maggiormente gli dette ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] appreso da sé la giurisprudenza pratica, esercitò l'avvocatura nelle Valli.
Nel 1767 subentrò a C. A. Pilati nella cattedra di diritto civile a Trento ed entrò quindi nell'anuninistrazione vescovile, percorrendo una rapida e brillante carriera. ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] giurisprudenza nella città natale, dove prese a esercitare, con immediata fortuna, l’avvocatura. Di idee liberali, nel 1828 divenne presidente di una congrega senese e si affiliò alla Giovine Italia subito dopo la sua fondazione.
Distintosi per le ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di Bologna, ove nel 1824 ottenne la laurea col massimo dei voti. Tornato a Ferrara, vi esercitò con successo l'avvocatura, ricoprendo tra l'altro la carica di avvocato dei poveri.
Vinta la cattedra di diritto romano il 18 sett. 1845 fu nominato ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] liberali. Il B. studiò a sua volta giurisprudenza e, laureatosi alquanto giovane, si diede ad esercitare l'avvocatura nel foro napoletano. Fu questa la via per cui riuscì a mettersi in così buona luce che a trentasette anni, nel 1523, fu chiamato a ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] fine del secolo XV o al principio del XVI. Laureatosi in diritto civile e canonico, professò l'avvocatura, ma soprattutto si dedicò agli studi letterari e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 Si radunava in Foligno nel giardino di ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...