ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] tempo a Bagnoli, salvo poi a rimandarlo a Napoli, ove il giovane finì col laurearsi ed esercitare, molto straccamente, l'avvocatura. Ben presto, per altro, nel 1681, veniva ucciso da un tumore maligno al rene e sepolto nella chiesa di S. Domenico ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] 40.
Nell'aprile 1440 lo troviamo iscritto all'Arte dei giudici e notai: il che mostra la sua intenzione di esercitare l'avvocatura in Firenze. In stretti rapporti con i circoli pontifici si trasferì per qualche tempo a Roma intorno al 1450; qui prese ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] . 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da C ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] questo faUo tre mesi di carcere a Livorno. Completò gli studi a Lucca, qui si laureò; a Firenze cominciò ad esercitare l'avvocatura. Nel 1847 pubblicò a Firenze un primo libriccino, il Saggio di canti lirici nel quale sono fuse le due fonti della sua ...
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GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] le grandi linee su cui il G. doveva costruire la propria vita professionale e sociale: l'esercizio dell'avvocatura, indirizzata soprattutto all'infortunistica e alla normativa sulla circolazione stradale; l'agonismo sportivo; la partecipazione, anche ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] , presso l'avvocato C. Capoquadri, lo persuase che non era giusto sacrificare la propria libertà all'esercizio dell'avvocatura o all'insegnamento universitario, cui gli amici lo spingevano.
Nel 1841 sposò Assunta Cosci, che gli avrebbe dato cinque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] , solo da quella di Gaetano Filangieri.
Dopo la laurea in giurisprudenza, esercitò per una decina d’anni l’avvocatura. A testimonianza dell’attività di questo periodo sono rimaste tre allegazioni (trattazioni in punta di diritto del caso oggetto ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] zio, della quale fu il primo titolare. Nel 1606 fece ritorno in Piemonte e a Torino per alcuni mesi esercitò l'avvocatura nel Senato di Piemonte. Ma ritornò nello stesso anno in Toscana e, nel 1608, venne nominato dal granduca giudice ordinario a ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] la laurea conseguita nel Regno di Sardegna dovette ripeterne gli esami a Pavia (19 maggio 1853); iniziò poi la pratica d'avvocatura nello studio paterno.
Dava alle stampe un Saggio di storia antica per la gioventù (Trieste 1853) e collaborava al ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] del Regno. Presso di lui il Pallante trovò non solo una guida per la propria formazione e per la pratica nell'avvocatura, ma anche un ambiente erudito interessato e benevolo verso i suoi giovanili fervori poetici.
Alla stessa data, pubblicando il suo ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...