BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] iscritto nel Collegio fiorentino dei giudici e avvocati e in quello dei nobili. Esercitò quindi per qualche anno l'avvocatura, finché nel 1625 si trasferì a Roma.
La ragione immediata di questa decisione era la necessità di sistemare alcune pendenze ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] la professione forense per dieci anni; nel 1859 sposò Margherita Targhini, dalla quale ebbe otto figli.
Nel 1870 lasciò l'avvocatura per dedicarsi interamente agli studi letterari e alla pittura. Fu autore di sei tragedie, delle quali solo la prima ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] speranza che lì fosse più facile far pratica in uno studio legale. Nei primi anni cercò di farsi strada nel mondo dell’avvocatura milanese fino a quando, la notte tra il 12 e il 13 aprile 1928, rimase coinvolto, assieme a Zazo, ai fratelli Antonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] poi di consigliere aulico del Principato (1793), dove finì per trascorrervi tutti gli anni Novanta, esercitando anche l’avvocatura. Nel 1791 pubblicò in forma anonima la Genesi del diritto penale, un’opera di impronta ancora tutta settecentesca, con ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] stesso comandante, Alessandro Gonzaga: bandito dagli Stati della Chiesa, si ridusse nel ducato di Modena ad esercitare l'avvocatura. Presto, tuttavia, trovò la maniera di riemergere, facendosi assegnare dai signori di Scandiano nel 1610 la podesteria ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] dei nobili, dove aveva studiato; ma subito presentò le dimissioni per entrare, come volontario, nell'Ufficio dell'avvocatura generale, alla ricerca di una carriera più brillante. Nel 1796 fu nominato sostituto avvocato patrimoniale dell'Ordine dei ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] G. Cusano in quella di diritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, in diritto civile, il F. cominciò a professare l'avvocatura. All'esercizio della pratica forense lo sottrasse, però, l'Argento, dal 1709 reggente del Consiglio del Collaterale, che lo ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] di Padova e nel 1708 si laureò in utroque iure. Tornato a Udine, trascorse alcuni anni tentando l'esercizio dell'avvocatura, ma di fatto fu impegnato in una serie di letture abbastanza disordinate nei più diversi settori disciplinari, finché decise ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] Roma con la madre e la sorella Amelia presso il fratello Gabriele, il quale, dal 1881, dopo aver esercitato l’avvocatura, era divenuto segretario presso il ministero di Grazia e Giustizia.
Nel 1886, non ancora ventiquattrenne, prese parte al concorso ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] la crisi interiore che lo indusse a riconsiderare tutta la propria esistenza e che alla fine lo distaccò dall'avvocatura indirizzandolo sulle vie della fede religiosa.
Cominciò così una vita fatta di preghiere, letture sacre, presenza nelle opere di ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...