CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] procedimento per le controversie individuali di lavoro dei r. d. 26 febbr. 1928, n. 471); esercitò, con sobrietà e successo, l'avvocatura; ebbe molti e valenti discepoli, che ne esaltarono l'opera, anche dopo la morte.
Il C. morì il 7 nov. 1937, nel ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] che, secondo l'Ugurgieri Azzolini, si sarebbe trasferito a Roma dalla città natale, esercitando con notevole fortuna l'avvocatura nello Stato ecclesiastico: una notizia che potrebbe assai difficilmente riferirsi al figlio di Niccolò, perché, se un ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568; III, 11, p. 445)
Lucio Galterio
In quest'ultimo decennio numerosi sono stati i provvedimenti presi, con i quali tuttavia si è proceduto a delle riforme settoriali [...] per il processo intentato nei loro confronti per fatti concernenti il servizio: è stabilito che gl'interessati possono servirsi dell'avvocatura dello Stato e inoltre possono ottenere il rimborso delle spese e degli onorari di difesa anche nel caso di ...
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COSTITUZIONALE (App. II, 1, p. 702). Nella Appendice II sono già stati definiti sia la natura, sia i compiti, sia la composizione dell'organo previsto dalla Costituzione della Repubblica, entrata in vigore [...] , Padova 1957 (2ª ed., 1960); M. Cappelletti, La pregiudizialità costituzionale nel processo civile, Milano 1957; Avvocatura generale dello stato, La Corte costituzionale. Raccolta di studi, Roma 1957; Studi sulla Costituzione - Raccolti in occasione ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Ongarini offre le proprie Istruzioni utili e necessarie [...] (Venezia 1775). Così sgrezzati gli aspiranti all'esercizio dell'avvocatura a Venezia, laddove a quanti aspirano al notariato si propone a mo' di viatico soccorrevole Il Notaio istruito ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] sulle disfunzioni patologiche che si registrano nello svolgimento dei processi. Mentre una parte della politica e dell’avvocatura (in particolare, le Camere penali) continua ad attestarsi su una serie di rivendicazioni di tipo ideologico della ...
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Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014
Antonio Carratta
Pasquale D'Ascola
Il contributo si sofferma, in particolare, sul nuovo “cantiere” per le riforme del processo civile, che è stato [...] 2.2 La «negoziazione assistita», volontaria e obbligatoria
Nella direzione di incrementare, attraverso il coinvolgimento dell’avvocatura, le procedure di risoluzione delle controversie alternative al processo davanti ai giudici statali, con il chiaro ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] reclutati all’interno delle più eterogenee categorie (in via esemplificativa: magistratura – ordinaria, amministrativa o militare –, avvocatura dello Stato, pubblico impiego – con almeno dieci anni di servizio cui almeno due in una qualifica alla ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] dicembre 1865, n. 2626), ma con alcune significative modifiche: i giudici di mandamento furono trasformati in pretori; l’avvocatura dei poveri sostituita con il gratuito patrocinio; fu stabilito il concorso per uditore come strumento di accesso alla ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Budé entra a far parte del numero dei suoi corrispondenti.
Dalla fine del 1522 all'autunno del 1527 l'A. professa l'avvocatura a Milano e nel frattempo lavora a numerose opere giuridiche e letterarie, che incominceranno a vedere la luce alla fine del ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...