BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] con la presentazione del progetto che porta il nome di E. Ferri. Esercitò a lungo, e con brillante successo, l'avvocatura.
L'inizio dell'attività politica del B. è segnato dalla presentazione come candidato radicale alle elezioni del 1890.
Ma ciò ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] da sue lettere del 1640; e fu gratificato con decreto del Senato del gennaio 1641, che gli concedeva di esercitare l'avvocatura in Genova con gli stessi diritti dei dottori collegiati. Nello stesso anno il C. si trasferì in Sardegna con l'ufficio ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] 40.
Nell'aprile 1440 lo troviamo iscritto all'Arte dei giudici e notai: il che mostra la sua intenzione di esercitare l'avvocatura in Firenze. In stretti rapporti con i circoli pontifici si trasferì per qualche tempo a Roma intorno al 1450; qui prese ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] . 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da C ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] la laurea conseguita nel Regno di Sardegna dovette ripeterne gli esami a Pavia (19 maggio 1853); iniziò poi la pratica d'avvocatura nello studio paterno.
Dava alle stampe un Saggio di storia antica per la gioventù (Trieste 1853) e collaborava al ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] del Regno. Presso di lui il Pallante trovò non solo una guida per la propria formazione e per la pratica nell'avvocatura, ma anche un ambiente erudito interessato e benevolo verso i suoi giovanili fervori poetici.
Alla stessa data, pubblicando il suo ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] , riprese l'attività politica militando nelle file del partito mazziniano. Coerente a questo impegno fu il suo esercizio dell'avvocatura nel quale difese sovente imputati politici (fra i quali Nino Bixio nel 1851) e giornali di orientamento radicale ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] e per l’arco di un cinquantennio circa, nell’Università di Torino, a cui si accompagnò l’esercizio assiduo dell’avvocatura.
Nominato nel 1429 giudice a Chieri, l’anno successivo fu incaricato della lettura ordinaria di diritto civile presso lo Studio ...
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Organizzazione e uffici giudiziari. Organizzazione e osservatori
Gianfranco Gilardi
Organizzazione e uffici giudiziariOrganizzazione e osservatori
Il buon funzionamento del processo non dipende soltanto [...] lgs. 24.3.2010, n. 28 ha dato luogo a numerose critiche della dottrina e degli organismi istituzionali dell’avvocatura e delle associazioni forensi; a prese di posizione dell’ANM e degli Osservatorii sulla giustizia civile; a questioni di legittimità ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] Moncada: nel 1513 è nuovamente giudice della corte stratigoziale (e lo sarà ancora nel 1528): negli intervalli esercita l'avvocatura.
Nel 1516, mentre è giudice della Gran Corte e quindi membro di diritto del Sacro Regio Consiglio, viene a trovarsi ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...