FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] .
Altri erano i voleri della famiglia, che cercò di indirizzare il F. verso sbocchi professionali tradizionali, come l'avvocatura. Con una borsa gratuita nel 1760 si recò alla Sapienza di Pisa, intenzionato sì a frequentare le "scuole giuridiche ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] sulla formazione del giovane C. e ne determinarono l'adesione al socialismo.
Tornato in Liguria, prese a esercitare l'avvocatura e si diede al tempo stesso, con l'abnegazione e l'entusiasmo del pioniere, alla milizia socialista. Nel 1887 ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] Gandolfo nel suo settantacinquesimo compleanno, II, Torino 1975, pp. 515-524): ritiratosi a Torino, si dedicò all'esercizio dell'avvocatura.
Compiuti gli studi secondari prima al convitto di Ivrea, poi a Modena e a Brescia, completò il liceo a Torino ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] Con la nomina a podestà e a segretario federale, divenne la principale personalità politica della provincia; praticava inoltre l'avvocatura (era anche presidente del Comitato pisano di azione dalmata e console onorario della Milizia Volontaria per la ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] diritto e nel 1575 venne accolto nel collegio dei giureconsulti di Milano. Dopo essersi dedicato per un certo tempo all'avvocatura, nel 1585 ottenne la carica, di grande prestigio, di podestà della città di Trento. Nel 1590, tuttavia, il padre, non ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] lo Scialoja, di cui rimarrà sempre discepolo devotissimo.
Subito dopo la laurea cominciò, grazie a lui, ad esercitare l'avvocatura entrando presto, insieme con P. Alibrandi, nell'ufficio legale dell'Istituto di credito fondiario annesso al Banco di S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] 1826. A dieci anni rimane orfano del padre, Matteo, e viene successivamente indirizzato dalla famiglia agli studi di avvocatura, ai quali si prepara frequentando, prima, il celebre studio privato di Basilio Puoti e, successivamente (sicuramente a ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] G. B. Migliore, il quale ebbe in seguito notevole influenza sui suoi interessi giurisdizionalistici.
Ma il diritto e l'avvocatura non erano in grado di esaurire compiutamente gli stimoli e le curiosità intellettuali del C.: tipica figura di eclettico ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] indirizzandogli tre lettere (attualmente conservate alla Biblioteca Estense di Modena). Nei primi mesi del 1744 cominciò a esercitare l'avvocatura e tentò di inserirsi nell'ambiente colto cortonese, ma non tardarono a sorgere i primi attriti. Il suo ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] . Spostatosi a Padova per gli studi universitari, conseguì la laurea in giurisprudenza l’8 agosto 1865; fece pratica d’avvocatura e nel 1866 si iscrisse nel collegio degli avvocati di Venezia. La sua intensa attività professionale fu dedicata, in ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...