CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] questo faUo tre mesi di carcere a Livorno. Completò gli studi a Lucca, qui si laureò; a Firenze cominciò ad esercitare l'avvocatura. Nel 1847 pubblicò a Firenze un primo libriccino, il Saggio di canti lirici nel quale sono fuse le due fonti della sua ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] della monarchia cattolica.
Nel 1583, appena diciottenne, Tapia si addottorò in utroque iure e iniziò a esercitare l’avvocatura, senza per questo però abbandonare gli studi: dopo tre anni pubblicò il Commentarius in rubricam et legem finalem ff ...
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GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] le grandi linee su cui il G. doveva costruire la propria vita professionale e sociale: l'esercizio dell'avvocatura, indirizzata soprattutto all'infortunistica e alla normativa sulla circolazione stradale; l'agonismo sportivo; la partecipazione, anche ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] altrui nel diritto commerciale (in Archivio giuridico, XLI (1888), 1-2, pp. 158-187). Iniziò a esercitare l’avvocatura e collaborò con varie riviste giuridiche, redigendo articoli e recensioni che gli consentirono di allacciare rapporti con colleghi ...
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SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] Bologna 1627, pp. 30-36, e 1631, pp. 27-50).
Nel 1623 fece ritorno a Urbino dove esercitò l’avvocatura e ricoprì alcuni incarichi pubblici: amministratore del consiglio comunale dei Quaranta e gonfaloniere nel 1640 e 1645 (Provasi, 1901, p ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] , presso l'avvocato C. Capoquadri, lo persuase che non era giusto sacrificare la propria libertà all'esercizio dell'avvocatura o all'insegnamento universitario, cui gli amici lo spingevano.
Nel 1841 sposò Assunta Cosci, che gli avrebbe dato cinque ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] di legge presso l’Università di Torino, laureandosi l’8 maggio 1828 a pieni voti. Iniziò presto a esercitare l’avvocatura nel prestigioso studio di Pietro Paolo Villanis, del quale avrebbe sposato la figlia.
La coppia ebbe quattro figli: Paolo Emilio ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] morte (Incerti voli. Nuove poesie del giovanetto Pasquale Stanislao Mancini, e Senza amore, entrambi ibid. 1904).
L'esercizio dell'avvocatura, già da lui avviato nel 1835 e seguito intorno al 1840 dall'insegnamento privato del diritto, gli fu prodigo ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] zio, della quale fu il primo titolare. Nel 1606 fece ritorno in Piemonte e a Torino per alcuni mesi esercitò l'avvocatura nel Senato di Piemonte. Ma ritornò nello stesso anno in Toscana e, nel 1608, venne nominato dal granduca giudice ordinario a ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] la laurea conseguita nel Regno di Sardegna dovette ripeterne gli esami a Pavia (19 maggio 1853); iniziò poi la pratica d'avvocatura nello studio paterno.
Dava alle stampe un Saggio di storia antica per la gioventù (Trieste 1853) e collaborava al ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...