BINI, Pietro
**
Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] iscritto nel Collegio fiorentino dei giudici e avvocati e in quello dei nobili. Esercitò quindi per qualche anno l'avvocatura, finché nel 1625 si trasferì a Roma.
La ragione immediata di questa decisione era la necessità di sistemare alcune pendenze ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] delle precarie condizioni economiche della famiglia. Durante il soggiorno fiorentino si dedicò, oltre che all’avvocatura e alla giurisprudenza, all’approfondimento della filosofia naturale cartesiana e alle prime osservazioni scientifiche. Di ...
Leggi Tutto
SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] poi – dopo la morte del padre (settembre 1830) – fece pratica forense a Santa Maria Capua Vetere. Presto però decise che l’avvocatura non gli si confaceva e nel 1831 tornò a Napoli, dove si mantenne dando lezioni private e seguì con viva attenzione i ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] la professione forense per dieci anni; nel 1859 sposò Margherita Targhini, dalla quale ebbe otto figli.
Nel 1870 lasciò l'avvocatura per dedicarsi interamente agli studi letterari e alla pittura. Fu autore di sei tragedie, delle quali solo la prima ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] speranza che lì fosse più facile far pratica in uno studio legale. Nei primi anni cercò di farsi strada nel mondo dell’avvocatura milanese fino a quando, la notte tra il 12 e il 13 aprile 1928, rimase coinvolto, assieme a Zazo, ai fratelli Antonio ...
Leggi Tutto
MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] della città e fortezza di Monaco, la più alta magistratura del piccolo Stato. Non cessò, tuttavia, di esercitare l’avvocatura, avendo come clienti importanti ditte di Oneglia, Genova, Nizza e Livorno. Nel 1782, tre anni dopo aver concorso ed ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] stesso comandante, Alessandro Gonzaga: bandito dagli Stati della Chiesa, si ridusse nel ducato di Modena ad esercitare l'avvocatura. Presto, tuttavia, trovò la maniera di riemergere, facendosi assegnare dai signori di Scandiano nel 1610 la podesteria ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] dei nobili, dove aveva studiato; ma subito presentò le dimissioni per entrare, come volontario, nell'Ufficio dell'avvocatura generale, alla ricerca di una carriera più brillante. Nel 1796 fu nominato sostituto avvocato patrimoniale dell'Ordine dei ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] G. Cusano in quella di diritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, in diritto civile, il F. cominciò a professare l'avvocatura. All'esercizio della pratica forense lo sottrasse, però, l'Argento, dal 1709 reggente del Consiglio del Collaterale, che lo ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] di Padova e nel 1708 si laureò in utroque iure. Tornato a Udine, trascorse alcuni anni tentando l'esercizio dell'avvocatura, ma di fatto fu impegnato in una serie di letture abbastanza disordinate nei più diversi settori disciplinari, finché decise ...
Leggi Tutto
avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...