NOBILI, Guido
Valerio Camarotto
NOBILI, Guido. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1850 da Ferdinando, avvocato, e da Elena Pasqui, pittrice.
Di estrazione altoborghese, i famigliari parteciparono attivamente, [...] Monnier (Baldini, 1994, pp. 88 s.).
Seguendo le orme paterne, si laureò in legge a Pisa, ma esercitò solo saltuariamente l’avvocatura. Sposatosi nel 1877 con Maria Elvira di Gelasio del Calza (dalla quale ebbe sei figli), nel 1891 diede alle stampe a ...
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ZACCHIA, Lanfranco.
Andrea Labardi
– Figlio illegittimo di Lorenzo, nacque a Roma in una famiglia di agiati professionisti, probabilmente di origine ebraica, intorno al 1624. Nessuna notizia si conserva [...] , la pittura e la musica, Zacchia si addottorò in utroque iure nell’ateneo romano. Dedicatosi subito all’esercizio dell’avvocatura, riscosse un ampio successo patrocinando cause sia nel settore del diritto canonico sia in quello del diritto civile. L ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] con la colonna Acerbi ai combattimenti che si svolsero intorno a Viterbo.
Tornato nel Friuli, preferì all'esercizio dell'avvocatura la cattedra di lettere italiane presso l'istituto tecnico di Udine (1870), seguendo la sua vera vocazione. Al problema ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] dei Capece-Loffredo, che dominava in quegli anni lo scenario giuridico napoletano e intraprende con largo successo l'avvocatura, sostenendo con assiduità le ragioni processuali dei baroni. Il 20 marzo 1526 completa il Tractatus de praesentatione ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] cui, dopo aver aperto una scuola di diritto per giovani studenti da avviare alla laurea, abbandonò affatto l'avvocatura, sembra per la perdita ingiusta di una causa, e per incitamento soprattutto di Girolamo Baruffaldi senior si dedicò interamente ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] gli interessi di una classe alla quale egli stesso sentiva di appartenere. Alternava infatti, come era consueto, l'esercizio dell'avvocatura con gli incarichi nei tribunali; fu più volte giudice della Gran Corte, sede civile (1741-42; 1747-48) e del ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] il G. sulla via della formazione universitaria, nel 1743 il fratellastro Francesco si addottorò in utroque iure ed esercitò l'avvocatura prima di venire accolto nel 1754 tra i docenti dello Studio ottenendo la cattedra di diritto canonico.
Sugli anni ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] . 1638. Dopo la laurea tornò a Firenze, dove, tranne un viaggio a Roma nel 1673, restò sino alla morte esercitandovi l'avvocatura. Risale all'Aprosio la notizia, più volte ripresa da altre fonti ma priva di fondamento, che dopo la morte dell'Allacci ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] agli studi delle scienze naturali e del diritto, addottorandosi inutroque iure ai primi del secolo.
Sino al 1810 esercitò l'avvocatura a Lucera, senza trascurare al tempo stesso gli studi di economia agraria dai quali si sentiva attratto. Quell'anno ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] , in quale preciso anno ponesse, verso il 1790, stabile residenza in Firenze coll'intenzione di dedicarsi all'esercizio dell'avvocatura. Certo è, peraltro, che alla pratica quotidiana del foro il C. affiancò ben presto l'attiva frequenza dei cenacoli ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...