BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] italiano, ma non aveva fatto in tempo a prender parte attiva alla campagna. Dopo la laurea coltivò poco l'avvocatura, dedicandosi piuttosto agli studi storici, per influenza del Mamiani, e insieme dell'amico suo carissimo I. Giorgi, col quale ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] , da lui ricordato come "patrizio stabiese" e come "avvocato di buone lettere e di buona fama", esercitò a Napoli l'avvocatura e forse ricoprì anche, nel 1579 o nel 1580, l'ufficio di eletto dei nobili della città. Morì comunque precocemente, nel ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] a Catania per frequentarvi la facoltà di giurisprudenza. Conclusi gli studi universitari (1947), esercitò per un po' l'avvocatura, che però non soddisfaceva la robusta vocazione letteraria che si era manifestata già nel periodo accademico; nei primi ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] , il F. insegnò per breve tempo (1892-93) filosofia nel liceo di Cosenza e quindi si dedicò all'avvocatura: oratore affascinante, divenne presto un esponente di rilievo della grande tradizione forense cosentina. Membro della massoneria, iniziò negli ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] e negli alti tribunali della capitale. Addottoratosi "in iure pontificio et cesareo" nello Studio di Catania (1621), esercitò l'avvocatura e fu giudice della corte patriziale della sua città.
Nel 1628 il visitatore Diego de Riafio, inviato da Filippo ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] , Le vite..., p. 94). Fu quindi inviato dalla famiglia a Roma presso il fratello Stefano, che vi esercitava l'avvocatura. Qui, mentre iniziava a coltivare i suoi interessi archeologici ed epigrafici, si mise in luce nella pratica delle leggi, tanto ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] in utroque iure nell’Università di Torino l’8 giugno 1752 per poi entrare al servizio della Corona sabauda, nell’avvocatura generale presso il Senato. Alla fine del 1754 si portò a Vienna, incaricato dal conte Vittorio Martini Cigala della pratica ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] dallo zio materno Iacopo Antonio, di condizione borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un potente uomo politico, Carlo Mauri. Nel 1743 ottenne l'ufficio di uditore ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] addottorato, lo possiamo già considerare entrato nella professione prima del 1655, epoca in cui doveva già esercitare a Vicenza l'avvocatura. I primi felici passi in tale campo lo spronarono a stabilirsi in Venezia, dove in pochi anni salì in grande ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] ), studiò dapprima in famiglia, poi a Napoli, dove si addottorò in diritto nel 1762. Esercitò per molti anni l’avvocatura, per poi percorrere una rapida carriera fino ai vertici della magistratura, grazie anche all’influenza del padre e, soprattutto ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...