SOMMAIA, Girolamo da
Francesca De Santis
SOMMAIA, Girolamo da. – Nacque a Firenze il 17 giugno 1573 dall’unione tra due prestigiose famiglie fiorentine dell’epoca: quella del senatore Giovanni da Sommaia, [...] , VIII, 80, XXVI, 65).
Ritornato a Firenze il 21 luglio 1607, il giovane cominciò a esercitare con successo l’avvocatura, assumendosi, tra l’altro, molte cause nell’interesse della sua famiglia. Oltre al lavoro, accettò anche una serie di compromessi ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] degli operai, suffragio universale maschile, tutela delle donne e dei fanciulli, ammissione delle donne all’avvocatura, contrasto alla cosiddetta corruzione parlamentare. Propose e sostenne anche provvedimenti tesi a migliorare le condizioni del ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] economica del dopoguerra. Ma orinai il vecchio patriota era uno spettatore appartato. Alla fine del 1920 rinunciò all'esercizio dell'avvocatura, estraniandosi da ogni attività e ripiegando nelle letture e nei ricordi.
Il D. morì a Trieste il 14 nov ...
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PESENTI, Guido.
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 23 giugno 1884, secondogenito di Francesco, ufficiale superiore dell’esercito poi rettore dell’orfanotrofio maschile Martinitt, e della possidente [...] nel periodo podestarile, in Storia di Milano, XVIII, Il Novecento, 1, Milano 1995, pp. 659-660; A. Meniconi, La «maschia avvocatura». Istituzioni e professione forense in epoca fascista (1922-1943), Bologna 2006, pp. 183, 204, 212, 262, 266; M. Dau ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] avuto nella sua famiglia e in quella della madre oltre che sollecitato in tal senso dai suoi protettori, abbandonò l'avvocatura e scelse lo stato ecclesiastico: ricevette l'ordinazione sacerdotale il 6 apr. 1624. Lo stesso anno, in qualità di uditore ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] d'un'incursione patrizia nel campo del diritto quanto, piuttosto, come contributo di due avvocati al concreto esercizio dell'avvocatura. Manca, lo s'è visto, il pur bramato "iuris veneti corpus"; che ogni tanto qualcuno - come Angeli e come ...
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Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] di un'interiore fragilità ed eccessiva personalizzazione delle circostanze.
In una società in cui, dunque, il passo dall'avvocatura alla politica era assai frequente, il D. fu presto spinto a partecipare alla vita pubblica. Nel marzo del 1907 ...
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La procedura di negoziazione assistita
Domenico Dalfino
Il nuovo istituto della procedura di negoziazione assistita da uno o più avvocati, introdotto dal d.l. n. 132/2014, convertito con modificazioni [...] legislativo 30 marzo 2001, n. 165», il co. 1-bis fa obbligo «di affidare la convenzione di negoziazione alla propria avvocatura, ove presente».
Si discute, peraltro, se la procedura possa essere gestita da un unico avvocato per entrambe le parti. La ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Stato liberale, la cui classe dirigente gli appariva incapace di rinnovarsi, il G. si sarebbe probabilmente dedicato solo all'avvocatura o al giornalismo, se non fosse stato fatto oggetto, a Imola, di un attentato da parte di elementi dell'estrema ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della responsabilità processuale aggravata di cui all’art. 96 c.p.c., articolata in tre ipotesi: la responsabilità per i danni derivanti dalla lite temeraria [...] ’onere di diligenza può ritenersi relativamente più gravoso, in vista delle sue funzioni istituzionali, nei confronti della p.a. difesa dall’Avvocatura dello Stato (v. Cass., S.U., 5.2.1997, n. 1082, in Corr. trib., 1997, 1627, e in Boll. trib., 1997 ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...