HAMMER, Johann Bernhard
Ermanno Loewinson
Uomo politico e diplomatico svizzero, nato il 3 marzo 1822 a Olten, cantone di Soletta, morto a Berna il 6 aprile 1907. Dopo aver studiato legge a Ginevra, [...] a Friburgo in Brisgovia, a Berlino e a Zurigo, cominciò a esercitare l'avvocatura nella città natale. Ma essendosi dedicato nello stesso tempo a studî militari, e avendo preso parte nel 1847, quale ufficiale di artiglieria, alla guerra contro il ...
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SOMMARIVA, Giovanni Battista
Antonino De Francesco
– Nacque a Sant’Angelo Lodigiano il 12 agosto 1757, quarto e ultimo figlio di Agostino, piccolo possidente di modeste origini, e di Margherita Grassi.
Studiò [...] giurisprudenza a Pavia, nella cui Università si laureò nel 1779. Avviatosi all’avvocatura, nel 1784 contrasse matrimonio, a Milano, con la figlia di un noto causidico cittadino, Giuseppa Verga, con la quale ebbe due figli, Emilio (1790) e Luigi (1791 ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] laureò in giurisprudenza nel 1848. Si dedicò all’esercizio dell’avvocatura e, contestualmente, si impegnò nella carriera accademica e nelle attività di amministratore pubblico. La professione forense fu, tuttavia, quella che maggiormente gli dette ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] appreso da sé la giurisprudenza pratica, esercitò l'avvocatura nelle Valli.
Nel 1767 subentrò a C. A. Pilati nella cattedra di diritto civile a Trento ed entrò quindi nell'anuninistrazione vescovile, percorrendo una rapida e brillante carriera. ...
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Uomo politico (Nantes 1846 - Corbeil 1904). Avvocato e giornalista, seguace di L. Gambetta, nel 1879 fu eletto deputato e resse poi (1881-85) il ministero dell'Interno con Gambetta e J. Ferry. Nuovamente [...] deputato (1885-89) e senatore (1894), lasciò la vita politica attiva per riprendere l'avvocatura. Nel 1899, nel periodo più travagliato della crisi dreyfusista, fu chiamato ad assumere la presidenza del Consiglio. Costituì un governo di difesa ...
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Nato a Firenze nel 1613 e ivi morto nel 1693. Giovanissimo si fece avanti nel mondo letterario fiorentino, frequentando circoli, salotti, accademie e tenendo in casa sua conversazioni che si trasformarono [...] poi nella famosa Accademia degli Apatisti da lui fondata. Esercitò l'avvocatura, fu censore e consultore del Sant'Ufficio, fece parte della Crusca e dell'Accademia fiorentina. Ebbe una larga e profonda erudizione e scrisse di tutto un po': orazioni ...
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Rinunciabilità della proprietà e occupazione sine titulo
Giuseppina Mari
Nel 2018 la questione della rinunciabilità alla proprietà immobiliare è stata affrontata con soluzioni diverse dal giudice [...] mobili e sugli artt. 1350 e 2643 c.c.
Tali argomenti sono stati ribaditi nel 2018 dal citato parere dell’Avvocatura dello Stato, relativo a fattispecie di rinuncia abdicativa di terreni con problemi di dissesto geologico.
La rinuncia è considerata ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] come "utriusque iuris peritus" e con il suo nome secolare di Boncortese esercitò l'avvocatura. Poco prima del 1310 entrò nell'Ordine dei minori dove ricevette il nome con il quale fu poi sempre noto. Mise la sua dottrina giuridica al servizio dell' ...
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Nato a Napoli nel 1659 ed ivi morto nel 1719. Dal padre Francesco "eccellente giureconsulto e soprammodo fornito d'ogni bella letteratura", ereditò l'inclinazione alla giurisprudenza e alle lettere, e [...] e culturale dove fu educato e istruito, fu assecondata e favorita tale inclinazione. Si laureò in legge, esercitò l'avvocatura, ma nella pratica del fòro non ebbe fortuna, sia per certa difficoltà di parola, sia per la cagionevole salute ...
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SANTILLANA, David
Giorgio Levi Della Vida
Islamista, nato a Tunisi il 9 maggio 1855 da famiglia israelita di origine spagnola, morto a Roma il 12 marzo 1931. Studiò dapprima a Londra, poi giurisprudenza [...] a Roma, dove assunse la cittadinanza italiana, e a Roma esercitò lungamente l'avvocatura. Fin da giovanissimo ebbe varî incarichi ufficiosi di carattere finanziario-diplomatico e giuridico, specialmente nel campo del diritto islamico. Chiamato nel ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...