MONACI, Ernesto
Mario Pelaez
Filologo, nato a Soriano nel Cimino (Viterbo) il 20 febbraio 1844, morto in Roma il 1° maggio 1918. Laureatosi in legge a Roma nel 1865, cominciò a esercitare l'avvocatura [...] che presto abbandonò per dedicarsi agli studî di filologia romanza. In questi fu autodidatta, ma in breve, con le sue prime pubblicazioni, si segnalò tanto che, quando furono istituite cattedre di lingue ...
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STEVENSON, Adlai Ewing
Uomo politico nordamericano, nato a Los Angeles il 5 febbraio 1900. Dopo avere studiato a Princeton e ad Harvard, si dedicò al giornalismo; poi, diplomato alla Northwestern University, [...] entrò nell'avvocatura, a Chicago. Dal 1933 al 1934 fu consigliere speciale dell'Agricultural Adjustment Administration; nel 1941 fu assistente speciale del segretario alla Marina F. Knox; nel 1943 fu inviato in missione in Italia. Assistente dei ...
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PICKERING, Timothy
Mario MENGHINI
Uomo politico americano, nato a Salem (Massachusetts) il 17 luglio 1745, ivi morto il 29 gennaio 1829. Laureatosi a Harvard nel 1763 e ammesso nel 1769 all'esercizio [...] dell'avvocatura, nel 1775 pubblicò An Easy Plan of Discipline for a Militia, che negli anni seguenti fu poi adottato per uso della milizia dalla corte generale del Massachusetts. L'anno dopo si arruolò nell'esercito rivoluzionario e col grado di ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] in Cagliari. Parallelamente fu adoperato dal governo spagnolo dell'isola in molti e delicati compiti, nell'espletamento dei quali dimostrò uno zelo fuori dell'ordinario.
Nel 1633 fu nominato commissario ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] a Bologna, dove partecipò alle rappresentazioni di alcune filodrammatiche cittadine. Secondo la testimonianza del Colomberti, la decisione di abbandonare i codici per le scene maturò all'improvviso: "Nel ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] brillanti successi ed acquistando una vasta competenza in materia commerciale e finanziaria.
Nel 1847 entrò a far parte del Comitato dell'Ordine, trasformatosi poi in Circolo nazionale: un'associazione ...
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ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] studio dell’avvocatura, compì gli studi elementari e di retorica frequentando con buoni risultati il collegio dei gesuiti. Al contempo, incoraggiato dal padre, appassionato filodrammatico, recitava abitualmente con i fratelli e le sorelle nel ...
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ALBANESE, Giuseppe Leonardo Maria
Tommaso Pedio
Patriota e giureconsulto, nacque in Noci (Bari) il 30 genn. 1759 dal dottore in utroque iure Pietro Antonio e da Maria Solone.
In Napoli, dove esercitava [...] l'avvocatura, partecipò attivamente ai moti popolari del gennaio del 1799, che portarono alla proclamazione della Repubblica napoletana. A differenza del fratello Giovanni Battista, che, presidente della Municipalità repubblicana di Noci, assunse una ...
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SELLÉS y ANGEL, Eugenio
Carlo Boselli
Drammaturgo spagnolo, nato a Granata il 4 aprile 1844, morto a Madrid il 12 ottobre 1926. Laureatosi in legge a Madrid, si trasferì a Burgos per esercitarvi l'avvocatura. [...] Ma finì col dedicarsi al giornalismo, stabilendosi a Madrid nel 1869. Marchese di Gerona e visconte di Castro y Orozco, fu governatore di provincia a Siviglia e Granata.
Nel campo della letteratura politica, ...
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RADOSLAVOV, Vasil
Oscar Randi
Uomo politico bulgaro, nato l'11 marzo 1854 a Loveč, morto a Berlino il 21 ottobre 1929. Studiò a Vienna e Heidelberg, dove prese la laurea in giurisprudenza. Trascurò [...] l'avvocatura per darsi alla politica. Era un fautore dell'idea che la resurrezione della Grande Bulgaria avrebbe potuto realizzarsi soltanto con l'aiuto dei Tedeschi, e non già nel quadro del panslavismo. Fu germanofilo e austrofilo, antirusso e ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...