INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] di svecchiare la vita culturale e politica dell'isola, e a Messina, città d'origine della sua famiglia, fece parte della redazione del Giornale del gabinetto letterario e, nel 1841, con l'articolo intitolato ...
Leggi Tutto
Giurista, scrittore e uomo politico, nato a Firenze il 21 aprile 1889. Professore ordinario di procedura civile nella università di Firenze, esercita anche l'avvocatura. Già membro della Consulta nazionale [...] e poi della Costituente, ora è deputato alla Camera. Presidente, dal 1946, del Consiglio nazionale forense; socio nazionale dei Lincei.
Come giurista il C. si è dedicato principalmente al diritto processuale ...
Leggi Tutto
Zoologo, nato aVico Equense (Napoli) l'8 aprile 1756, morto a Napoli il 13 marzo 1810. Professò per breve tempo l'avvocatura; indi si dedicò esclusivamente alle ricerche di zoologia e di botanica, installando [...] nella sua villa a Posillipo un piccolo laboratorio per lo studio della biologia marina. Nel 1808 fu chiamato a insegnare "teorie generali della Storia naturale dimostrata con le osservazioni" nell'ateneo ...
Leggi Tutto
WINDTHORST, Ludwig
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato il 17 gennaio 1812 a Kaldenhof presso Osnabrück, morto il 14 marzo 1891 a Berlino. Esercitò dapprima l'avvocatura a Osnabrück. Nel 1848 era [...] consigliere del tribunale di appello di Celle e l'anno dopo deputato alla Camera del Hannover, della quale nel 1851 fu eletto presidente. Aperto ultramontano, difese gl'interessi della minoranza cattolica ...
Leggi Tutto
Penalista (Roma 1544 - ivi 1618), fra i più celebri del suo tempo. Studiò a Padova; tornato nella sua città, rivelò presto le doti del suo ingegno nell'avvocatura (celebre la sua difesa di Beatrice Cenci). [...] Clemente VIII lo nominò consigliere della Sacra Consulta e Paolo V procuratore generale fiscale della Camera apostolica. Ma il nome di F. è soprattutto legato alle sue opere, nelle quali, e particolarmente ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1879. Fu dapprima impiegato alle ferrovie; laureatosi quindi in legge, esercita da molti anni l'avvocatura nella sua città. Ha collaborato a numerosi giornali [...] e riviste; ora scrive soprattutto nel Corriere della sera.
A prescindere da Crittogama (Firenze 1909), tentativo giovanile in cui è più di un accento dannunziano, i primi racconti del C.: 6 storielle di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] quale pubblicò a Palermo nel 1702 l'operetta Ars memoriae vindicata. Da tali occupazioni letterarie, così come dall'avvocatura, vennero assai presto a distoglierlo le preoccupazioni politiche. Sin dal 1700, apertasi la crisi per la successione di ...
Leggi Tutto
Patriota (Belcastro, Catanzaro, 1775 - Napoli 1843); ebbe parte nella congiura giacobina (1795) a Napoli; nel 1799 fu uno dei più autorevoli rappresentanti della Repubblica Partenopea, e partecipò alla [...] firmatarî della protesta del 24 marzo 1821 contro l'intervento austriaco. Arrestato e confinato a Graz, tornò (1823) a Firenze; espulso (1830), si recò in Francia e in Inghilterra, ma presto poté tornare a Napoli (1833), dove esercitò l'avvocatura. ...
Leggi Tutto
Autore drammatico, nato a Clermont-Ferrand nel 1752, morto a Parigi nel 1828. Dopo aver esercitato per poco tempo l'avvocatura, entrò in una compagnia comica che girava per le provincie, e alla quale fornì [...] varie commedie. Nel 1785 passò alle Variétés del Palais-Royal; infine fece parte della compagnia della Cité (1792). Nel 1793 smise di recitare e fu segretario e direttore di teatri. Scrisse molte commedie, ...
Leggi Tutto
KLEIN, Ernst Ferdinand
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Breslavia nel 1743, morto a Berlino il 28 marzo 1810. Compiuti gli studî a Halle, esercitò prima l'avvocatura, quindi ottenne la cattedra [...] nell'università di Halle. Fu consigliere del tribunale supremo e membro dell'Accademia di Berlino.
I suoi lavori hanno esercitato una notevole influenza sulla giurisprudenza e sulla dottrina germanica.
Opere ...
Leggi Tutto
avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...