AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] e una profonda devozione, durate tutta la vita. Per sospetti gli fu tolto dalla polizia austriaca ogni adito all'avvocatura e all'istruzione pubblica; studiò allora le lettere latine, greche ed italiane, guadagnandosi da vivere con lezioni private ...
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Patriota (Napoli 1803 - Firenze 1867); seguì il padre Giuseppe nell'esilio in Toscana, in Francia, in Inghilterra, e tornato a Napoli (1833) si dedicò all'avvocatura. Liberale moderno, e quindi avverso [...] ai moti mazziniani, fu tuttavia arrestato (1837, 1844 e 1847), ma sempre per breve tempo. Ai primi del 1848 partecipò alle agitazioni che portarono alla concessione della Costituzione, e divenne ministro ...
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Giornalista (Livorno 1836 - Firenze 1895), noto specialmente con lo pseudonimo di Yorick figlio di Yorick. Prese parte alla spedizione dei Mille; si diede poi all'avvocatura, collaborando tuttavia a molti [...] giornali; fu (dal 1868), tra l'altro, critico drammatico della Nazione di Firenze (il meglio delle sue critiche è raccolto in Vent'anni al teatro, 2 voll., 1884-85). Scrittore di buona impronta toscana, ...
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Scrittore francese (Riez 1784 - Parigi 1830). Colpito giovanissimo da una grave malattia che lo portò al suicidio, espresse la sua personalità aggressiva e contraddittoria nell'avvocatura, in politica, [...] come monarchico legittimista e poi come liberale, nel giornalismo. Scrisse romanzi storici e composizioni di vario stile e ispirazione che preludono al nuovo genere letterario del poema in prosa. La sua ...
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Magistrato e pubblicista nato a Napoli ll 23 marzo 1866 e morto il 30 novembre 1928. Entrato nella magistratura, passò poi all'avvocatura erariale. Nel 1913 tornò di nuovo magistrato quale consigliere [...] di Cassazione. Diede anche la sua opera a favore della pubblica amministrazione come autorevole membro di molte commissioni. Fu direttore di varie riviste giuridiche, quali Il movimento giuridico (Napoli), ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] sino a quando, nel 1777, fu chiamato a far parte dell'ufficio generale delle Finanze, nel quale salì sino al grado di vice intendente generale con sede a Nizza (23 maggio 1780).
L'8 nov. 1782 fu elevato ...
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CANALES DE VEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] frutto la sua vasta e ampia conoscenza del diritto e della esperienza forense acquisita negli anni in cui esercitava l'avvocatura.
La trattazione delle varie cause e i responsi dati in qualità di giudice della Reale Udienza, pubblicati in Allegazioni ...
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SOMMARIVA Giambattista
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Sant'Angelo Lodigiano nel 1762, morto a Milano il 6 gennaio 1826. Esercitò per alcun tempo l'avvocatura a Lodi. Quando Bonaparte occupò la [...] Lombardia, il S. si trasferì a Milano: fu della prima municipalità (21 maggio 1796), della quale nell'agosto assunse la presidenza, quando fu ridotta con l'esclusione di onesti patrioti, fra cui il Parini. ...
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Giurista e ministro prussiano, nato il 10 agosto 1827 a Metschkau (Slesia), morto a Hamm il 7 luglio 1900. Avviato all'avvocatura, e in seguito entrato in servizio presso il Ministero della giustizia, [...] nel 1867 fu eletto deputato; cinque anni dopo Bismarck lo chiamava a reggere il dicastero per i Culti. Così F. si trovò a dover affrontare lo spinoso regolamento dei rapporti fra lo Stato e la Chiesa cattolica, ...
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TRIMBORN, Karl
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato a Colonia il 2 dicembre 1854, morto a Bonn il 25 luglio 1921. Dopo avere esercitato l'avvocatura entrò nella vita pubblica organizzando nella [...] città natale e in Renania il partito cattolico del centro. Nel 1896 entrò al Reichstag e alla camera prussiana. Fu uno dei capi dell'ala democratico-sociale del suo partito difendendo gl'interessi degli ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...