GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] cittadinanza grazie anche al successo nell'esercizio dell'avvocatura, e di Livia Casanova, pure appartenente di Milano il 9 aprile successivo, a uno dei vicariati generalidelloStato di Milano in sostituzione del defunto S. Corradi: all'entrata ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] reggente la Pretura di Gonzaga. Nel dicembre del 1924 passò all’Avvocatura erariale, dove avrebbe percorso i diversi gradi della carriera fino alla nomina a sostituto avvocato generaledelloStato nel marzo 1945. Nel maggio di quello stesso anno il ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] si laureò; a Firenze cominciò ad esercitare l'avvocatura. Nel 1847 pubblicò a Firenze un primo libriccino, invitato dal Lambruschini, allora ispettore generale degli studi in Toscana, a ad accettare la realtà delloStato nazionale e a riequilibrare, ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] una tesi di diritto costituzionale sul problema delloStato, divenuta poi il Saggio sullo Stato. Esercitò attivamente l'avvocatura, e nel 1915 fu assunto come segretario del Consorzio generale dei consorzi idraulici dell'Agro romano. Nel febbraio del ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di Macerata ed esercitò l'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la tracciare un "Quadro dell'aborrito sistema di giudicare" delloStato pontificio fino agli ultimi generale Domenico Pino con le Osservazioni sopra alcune asserzioni dell'autore dell' ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , dopo la morte del padre nel 1904, dellostato di privilegio sociale e accademico, e dall'altro battaglia legale per esercitare l'avvocatura (1912). Anche se non da un punto di vista politico più generale, la critica del giornale diretto da Anna ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] F. cominciò a professare l'avvocatura. All'esercizio della pratica forense lo sottrasse, però, magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione delloStato, in un momento in cui e le pastorali dei generali degli ordini religiosi provenienti ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] qualità di professore straordinario. L'avvocatura e l'attività politica costituirono il senso democratico dell'ordinamento delloStato che l'avvento della Sinistra aveva e, più in generale, all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento.
Il ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] e Francesco il 29 dic. 1502 (Archivio di Stato di Venezia, Archivio notarile, Testamenti, b. 1228 a Venezia, scelse l'esercizio dell'avvocatura, che gli permetteva di coniugare veneziana del Po; il capitano generale da Mar Angelo Trevisan, ritenuto ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] di Malatesta Baglioni, divenuto nel 1529 governatore generaledelle milizie fiorentine per la guerra imminente contro l città natale, esercitando con notevole fortuna l'avvocatura nello Stato ecclesiastico: una notizia che potrebbe assai difficilmente ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...