DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] , Archivio d. univ. cattolica d. S. Cuore, Corrispondenza Gemelli e fasc. personale; Roma, Arch. centr. delloStato, Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, 1920, K 1 - K 2, pacco n. 80. Non complete notizie biografiche si ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] F. cominciò a professare l'avvocatura. All'esercizio della pratica forense lo sottrasse, però, magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione delloStato, in un momento in cui e le pastorali dei generali degli ordini religiosi provenienti ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] avvocaturagenerale del diritto italiano e tornò a dedicarsi agli studi sull'antico diritto siciliano e, soprattutto, ai lavori sulle consuetudini delle Accademia d'Italia; Roma, Arch. centr. delloStato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] , ossia Diritto naturale e scienza delloStato in compendio (Bari 1913); il di diritto commerciale e del diritto generaledelle obbligazioni pubblicando una serie di cittadino in occasione degli esami per l’avvocatura e dei concorsi per il notariato.
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] presso il tribunale di Lucera. Nel 1911 entrò nell'Avvocatura erariale (poi AvvocaturadelloStato) dove rimase, addetto all'avvocaturagenerale fino al 1925, negli anni in cui era avvocato generale G. Villa; in questo periodo i suoi interessi ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] generale patrimoniale fiscale, carica che ricoprì fino alla fine del 1775, quando fu nominato podestà e giudice ordinario della città e fortezza di Monaco, la più alta magistratura del piccolo Stato. Non cessò, tuttavia, di esercitare l’avvocatura ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] generale del negozio giuridico (ibid. 1908-09); Ildiritto delle persone e della famiglia (ibid. 1909-10); Il possesso (ibid. 1910-11). Dominio della Senato erano stati due suoi maestri , p. 537; D. Uras, L'avvocatura sarda, in IlPonte, VII (1951), pp ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] esercitare l'avvocatura; nell'autunno della storiografia erudita di Flavio Biondo e di C. Sigonio e dell'annalistica latina, né gli era ignoto il tentativo di tracciare una storia generaledella criminale e feudale, gli statuti e le fonti di diritto ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] a Pavia (19 maggio 1853); iniziò poi la pratica d'avvocatura nello studio paterno.
Dava alle stampe un Saggio di storia generaledell'esercito "per le indicazioni più opportune rispetto a Trieste e all'Istria, riguardo alle quali egli era stato il ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] esercitò anche l'avvocatura, l'A. generali e di concedere agli ordinamenti giuridici subordinati di fare leggi speciali, "sibi constituere iura". Riconosceva inoltre al popolo il diritto di elezione dell'imperatore. Il popolo poteva fare anche statuti ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...