COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'Immacolata Concezione (Trieste 1855). Presa l'abilitazione all'esercizio dell'avvocatura, per due anni nello studio triestino dell nel maggio 1934.
Uno Schizzo autobiografico del C. è stato pubblicato in Pagine istriane, n. s., I (1922), ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] quanto gli era ancora rimasto dell'eredità dei genitori. L'esercizio dell'avvocatura non gli fruttava evidentemente guadagni del 1287; esiste tuttavia un documento del 4 ag. 1293 (Arch. di Stato di Bologna, Lettere del Comune, I, reg. 6, c. 3r) in ...
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ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] due anni, e concessagli la dimora a Lecce, vi esercitò l'avvocatura. Nel 1826 fu di nuovo arrestato con l'accusa di avere appartenuto , specialmente in quella riguardante lo stato e l'ordinamento dell'esercito meridionale. Non si presentò alle ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] leggere l'Infortiatum. A Bologna, dove esercitò anche l'avvocatura, l'A. ebbe come allievo Bartolo da Sassoferrato e , in Cod. Pal. lat.759, f. 259r. 5) Annotazioni dell'A. sono state segnalate (Besta, Di un'opera sconosciuta di B. de Deucio..., p ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. era intanto assai assorbito dalla consulenza e dall'avvocatura che nell'opera feudale sono spesso ricordate; ed è Napoli 1869, pp. 89 ss.; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli dall'anno 1460 al 1504, in Arch. stor. per ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] compreso tra il tardo 1485 e il 1489: Archivio di Stato di Napoli, Sentenze S. R. C., I, 1486-489).
Non v'è motivo di dubitare della tradizione che avesse esercitato anche l'avvocatura: egli stesso ricorda d'aver prestato il proprio patrocinio a ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] si sa della famiglia d’origine, salvo che un avo del M., di nome Antonio, era stato al servizio della famiglia Gonzaga forense. Già nel 1584 si spostò a Roma, dove esercitò l’avvocatura sotto il patrocinio del cardinale Luigi d’Este.
A destare i suoi ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] per fonti non l'insegnamento e l'avvocatura solo, ma anche la pratica dell'usura con gli scolari e la corruzione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la recezione dell'opera d'A.: "quicquid non agnoscit glossa, nec agnoscit ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] restò sino alla morte esercitandovi l'avvocatura. Risale all'Aprosio la notizia, la satira dei pedanti sarebbe stata necessaria una forza di risentimento pp. 448-53 e di A. B., in Giorn. stor. della lett. it., LIX [1912], pp. 142-49); E. Santini, ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] occupò, comunque, magistrature di rilievo. Si dedicò all'avvocatura, che tra il 1507 e il 1520 esercitò alternando XXVII sarebbe stato interpretato dalla dottrina più tarda come riprova della disapplicazione giudiziaria della disciplina successoria ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...