ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] ], pp. 329 ss.), e la prolusione maceratese Dell'influenza delloStato nello sviluppo del diritto privato romano (Livorno 1889). scienza eminentemente pratica (l'A. esercitò anche l'avvocatura), ebbe uno spiccato carattere di concretezza, in ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] 18 marzo 1863. A Torino continuò pure a esercitare l'avvocatura. Eletto nel 1848 alla I legislatura del Parlamento subalpino nei quale furono aggiunte, dopo la promulgazione delloStatuto, delle Modificazioni all'Enciclopedia del diritto in ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di Macerata ed esercitò l'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria di diritto civile. Nello stesso si propone di tracciare un "Quadro dell'aborrito sistema di giudicare" delloStato pontificio fino agli ultimi anni del XVIII ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] amministrativi delloStato distinti da specifiche competenze, costituiscono articolazioni fondamentali delloStato e , di notaio, di esattore delle imposte; il m. del culto con cura d’anime non può esercitare l’avvocatura, ma in casi di malattia ...
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Nome latinizzato del filosofo e giurista Christian Thomas (Lipsia 1655 - Halle 1728). Docente nell'univ. di Halle, che era stata fondata nel 1693 e che diventò ben presto, per opera di T., il centro più [...] e dalla politica.
Vita
Addottoratosi nel 1679, esercitò l'avvocatura e insegnò come libero docente all'università. Costretto a un'importante conseguenza in rapporto ai poteri dellostato: lo stato deve garantire l'ordinamento giuridico con il ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] .
L'inamovibilità dei magistrati. - L'art. 69 dellostatuto del regno dispone: "I giudici nominati dal re, avvocatura o che facciano o abbiano fatto parte dell'ordine giudiziario. I membri dell'ordine giudiziario sono il primo presidente della ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] siano o non siano impiegati) a tutte le amministrazioni dellostato (stato, enti ausiliarî, enti parastatali) un servizio per cui uffici (compresa avvocatura, procura, notariato, ecc.), di ogni dignità, titolo, ordine e decorazione, della capacità di ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] dell'attaccamento, piuttosto frequente in ogni campo del diritto (legislazione, giurisdizione, amministrazione, giurisprudenza, avvocatura it. in appendice al vol. Lineam. di una teoria gen. delloStato, Roma 1933); S. R. Treves, Il dir. come ...
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LEGARÉ, Hugh Swinton
Howard R. Marraro
Uomo di stato americano, nato a Charleston, Carolina del Sud (Stati Uniti), il 2 gennaio 1789, morto a Boston il 2 giugno 1843. Membro della legislatura dello [...] stato (1820-1822); dopo aver esercitato con poco successo l'avvocatura a Charleston, rappresentò questa città alla legislatura nominò ministro della Giustizia degli Stati Uniti, e, dopo il ritiro di Daniel Webster, fu nominato segretario di stato.
I ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e Senza amore, entrambi ibid. 1904).
L'esercizio dell'avvocatura, già da lui avviato nel 1835 e seguito intorno al una base giuridica alle aspirazioni non municipali ma nazionali delloStato uscito sconfitto dalle vicende belliche del 1848-49. La ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...