Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] esercitò per una decina d’anni l’avvocatura. A testimonianza dell’attività di questo periodo sono rimaste tre cinquantina di altri.
Sullo stesso Pagano – che era stato richiesto come avvocato difensore dai parenti degli accusati, ma aveva ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. era intanto assai assorbito dalla consulenza e dall'avvocatura che nell'opera feudale sono spesso ricordate; ed è Napoli 1869, pp. 89 ss.; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli dall'anno 1460 al 1504, in Arch. stor. per ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] p. 91) indica come lavoro del Contelori.
Mentre esercitava l'avvocatura in Curia con grande successo, il C. fu chiamato ad un , l'archivio era ancora in via di formazione e lo statodell'inventariazione era, più che carente, inesistente, come il C. ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] compreso tra il tardo 1485 e il 1489: Archivio di Stato di Napoli, Sentenze S. R. C., I, 1486-489).
Non v'è motivo di dubitare della tradizione che avesse esercitato anche l'avvocatura: egli stesso ricorda d'aver prestato il proprio patrocinio a ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] iure ed esercitò l'avvocatura prima di venire accolto nel 1754 tra i docenti dello Studio ottenendo la cattedra del Corpus Domini dov'era stata sepolta la moglie. Il 24 maggio 1802 l'Accademia delle scienze dell'Istituto gli tributò una solenne ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] per fonti non l'insegnamento e l'avvocatura solo, ma anche la pratica dell'usura con gli scolari e la corruzione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la recezione dell'opera d'A.: "quicquid non agnoscit glossa, nec agnoscit ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] restò sino alla morte esercitandovi l'avvocatura. Risale all'Aprosio la notizia, la satira dei pedanti sarebbe stata necessaria una forza di risentimento pp. 448-53 e di A. B., in Giorn. stor. della lett. it., LIX [1912], pp. 142-49); E. Santini, ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] le dimissioni per entrare, come volontario, nell'Ufficio dell'avvocatura generale, alla ricerca di una carriera più brillante nouveau et vaste plain d'impóts communaux (che però non sarebbe stato diffuso che nel 1831, presso l'ed. Cherbuliez di Parigi ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] Navazio. Laureatosi in legge, non volle esercitare l'avvocatura com'era nei desideri paterni, ma, in al consigliere di luogotenenza incaricato del dicastero della Pubblica Istruzione, in Arch. di Stato di Napoli, Minist. Pubblica Istruzione, II ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] occupò, comunque, magistrature di rilievo. Si dedicò all'avvocatura, che tra il 1507 e il 1520 esercitò alternando XXVII sarebbe stato interpretato dalla dottrina più tarda come riprova della disapplicazione giudiziaria della disciplina successoria ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...