FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] fonti, il F. abbracciò poco dopo l'avvocatura, che esercitò con crescente successo e con fu duro: oltre al fiscalato, il F. perse la carica di uditore generale delloStato del duca d'Altemps, gli fu proibito d'ingerirsi nelle cause del tribunale di ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] lungo periodo tutto dedicato agli studi, all'esercizio dell'avvocatura, all'insegnamento universitario in quell'ateneo fiorentino al , fastidiosi. Ad ogni modo, se allo stato attuale delle ricerche la spiegazione fondata sulla volontà di resistenza ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] 1911 discutendo con V.E. Orlando una tesi di diritto costituzionale sul problema delloStato, divenuta poi il Saggio sullo Stato. Esercitò attivamente l'avvocatura, e nel 1915 fu assunto come segretario del Consorzio generale dei consorzi idraulici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ceto di servitori delloStato intellettualmente preparati e dell’avvocatura, la disamina delle istituzioni romane per intenderne le leggi, il riscontro delle prevaricazioni e delle illegalità della Chiesa, nel Diritto universale il sorgere delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] Esercitò l’avvocatura quale membro della prestigiosa associazione legale Gray’s Inn, e dal 1605 fu anche avvocato della corona ), a quella oggettiva (i requisiti maiestatici del sovrano, delloStato, la loro estrema difesa).
La ragione che fa iustum ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] che dividevano con la nobiltà di sangue l'effettiva direzione dellostato. Nobile d'antica grande casata era invece la madre, fine del 1522 all'autunno del 1527 l'A. professa l'avvocatura a Milano e nel frattempo lavora a numerose opere giuridiche e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dellostato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ai primi esercizi dell'avvocatura, due tentativi di matrimonio compiuti dal padre. Il primo ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] nov. 1827, il C. svolse a Firenze pratica di avvocatura nello studio di V. Giannini, ottenendo la abilitazione nel dicembre ormai matura intorno al tema basilare delle funzioni delloStato e dei limiti della sua ingerenza nella vita economica.
Nel ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] un'intensa operosità scientifica. Accanto all'esercizio dell'avvocatura, in cui risulta anche in collaborazione inizi del suo soggiorno sulla laguna, ad un'opera sulla sovranità delloStato veneziano - la città, il dominio di Levante e di Terraferma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] si laurea a Bologna (1806) dove, dal 1811, esercita l’avvocatura con ottimi risultati. Insegna istituzioni civili presso il liceo S. Lucia diretto a regolare l’organizzazione complessiva delloStato e delle sue articolazioni.
Rossi aveva la ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...