MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e Senza amore, entrambi ibid. 1904).
L'esercizio dell'avvocatura, già da lui avviato nel 1835 e seguito intorno al una base giuridica alle aspirazioni non municipali ma nazionali delloStato uscito sconfitto dalle vicende belliche del 1848-49. La ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] se abbracciare l'avvocatura, restò tra i familiari dei principe Ludovisi, tuttavia approfondendo le proprie conoscenze sull'ordinamento giuridico, sull'amministrazione e sull'organizzazione politica e giudiziaria delloStato ecclesiastico. Scrisse ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di più afflitto da una malattia della vista. Si dedicò quindi all'avvocatura: egli difese di fronte al secretaria e per le faccende delloStato, e non ne avendo de' suoi a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] per il tramite dell'avvocatura, le pressioni dei parenti perché si accostasse finalmente allo studio della teologia ebbero di Cingoli. In questi testi celebrava la dimensione municipale delloStatodella Chiesa e quasi evocava in tal modo le basi ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] definitivamente Matera, dove aveva già intrapreso la pratica dell'avvocatura e ricoperto per un triennio l'ufficio di lettore Interpreti, Padri, e Dottori della Chiesa… i quali non solamente adottarono la teoria dellostato barbaro, e ferino degli ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] che lo studio del diritto, aprendogli le vie dell’avvocatura, lo inserisse nel mondo laico. Ma le insistenze e che guardava con timore all’ipotesi di un inizio di secolarizzazione delloStato. Invece l’incontro tra i due ebbe luogo su un terreno di ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] radioso", e ormai rassegnato alla resa delloStato liberale, la cui classe dirigente gli appariva incapace di rinnovarsi, il G. si sarebbe probabilmente dedicato solo all'avvocatura o al giornalismo, se non fosse stato fatto oggetto, a Imola, di un ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Gaetano Genovese, il re aveva già acquistato da Filippo Il mese di maggio (o Maggio lucano, Napoli, Avvocatura distrettuale delloStato), insieme a un pendant (Ritorno dalla campagna, non firmato, Napoli, Museo di Capodimonte) che gli aveva ordinato ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] di errori e difetti nel suo disegno architettonico del forte di Demonte.
La morte dell'Ormea, nel 1745, diede al B. un'influenza decisiva su tutta la politica delloStato. Prima conseguenza fu una maggior cautela nel considerare i rapporti di forza e ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] esercitare l'avvocatura entrando presto, insieme con P. Alibrandi, nell'ufficio legale dell'Istituto di 1934.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale delloStato, Ministero della Pubblica Istruzione, Iversamento, fascicoli personali, de Ruggiero ...
Leggi Tutto
avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...