BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] , LXXIX (1899), pp. 3-19; N. Tamassia, Avvocatura e milizia nell'impero romano, in Scritti di storia giuridica, I, Padova 1964, p. 235; B. Brugi, Il catalogo dei libri degli stazionarii negli Statutidell'Università bolognese dei giuristi, in Studi e ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] una scuola privata di diritto e praticò l'avvocatura. Fu nominato censore della stampa dei libri e nel 1788 Ferdinando , fra il 1794 e il 1797, furono deferiti alla giunta di Stato "per rispondere di concorso nella congiura del 1794" (cit. in Pedio ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] di Giovanni di Anagni (F. Marletta, p. 28), pur essendo stata questa notizia, comunemente accettata, contraddetta dal Fantuzzi (p. 344 n. didattica il B. si dedicò anche all'esercizio dell'avvocatura (la quale, con ogni probabilità, gli permise ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] a Padova e in seguito esercitò l'avvocatura a Udine, della quale ottenne la cittadinanza nel 1497. Fu , ma non a causa delle ferite ("vulneratus sed non ex vulneribus", Fulin, Diari, p. 5).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Collegio, Notatorio ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] cui formazione fu del tutto omologa: anche Cesare conseguì l’avvocatura, nel 1753), dal padre e dalle sorelle Maria Antonia Pietro A., 1737); S. Agapito, Stati d’anime, 1695, cc. n.n.; Roma, Biblioteca dell’Accademia dei Lincei e Corsiniana, Archivio ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] rinascimentale del principe mecenate, che era stato già l'ideale di Alfonso, Mariconda, che poi ebbe collega nell'avvocatura. Prima ancora di laurearsi, come intraprese la consueta peregrinatio in uffici della provincia. Nel 1498 risulta viceduca ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] che il B. divenne il corrispondente politico abituale del Giornale di Sicilia, il più autorevole quotidiano dell'isola, del quale egli era stato collaboratore dal 1910 (le sue note furono raccolte nel volume Dal conflitto europeo alla guerra nostra ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] poi con successo all'avvocatura. Tale professione, unita ad Vernacchia sulla cattedra straordinaria di ius civile dell'università di Napoli, che tenne poi dall a conte palatino, in Arch. di Stato di Napoli, Cappellano Maggiore,Curia,Processi diversi ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] , Il Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti, fondato da G. Ricciardi.
La rivista, il cui titolo era stato suggerito dal F l'avvocatura e mettendosi in vista in molti importanti processi.
Nel 1859 aderì al moderato Comitato dell'ordine ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] essendo stato eletto a Trieste direttore della liberale Società del progresso e presidente della fiorente spettatore appartato. Alla fine del 1920 rinunciò all'esercizio dell'avvocatura, estraniandosi da ogni attività e ripiegando nelle letture e ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...