AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] momento di grande splendore della giurisprudenza napoletana; ma l'esercizio dell'avvocatura, nel quale fu voll. 3. È stato osservato giustamente (Zagaria) che la parte più riuscita ed interessante della riforma comica dell'A, è quella negativa, ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] nell'avvocatura generale erariale a Roma, dove l'anno seguente si abilitò all'esercizio dell'avvocatura. Il degli Affari Esteri, Trattati e convenzioni fra il Regno d'Italia e gli altri Stati, Roma 1930, XXIII, pp. 124-127, 395-396; XXV, pp. 3 ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] coltivò poco l'avvocatura, dedicandosi piuttosto agli studi storici, per influenza del Mamiani, e insieme dell'amico suo carissimo di Gregorio di Catino (il Largitorius)che sarebbe poi stata pubblicata non da lui, ma dallo Zucchetti (in Regesta ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] ammesso all’esercizio dell’avvocatura. Nel 1837, per ulteriori istanze della madre, ebbe la revoca completa delle misure di rigore assai più seriamente che nel 1833: apprese di essere stato condannato a morte in contumacia, quand’era ormai riuscito ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] quanto gli era ancora rimasto dell'eredità dei genitori. L'esercizio dell'avvocatura non gli fruttava evidentemente guadagni del 1287; esiste tuttavia un documento del 4 ag. 1293 (Arch. di Stato di Bologna, Lettere del Comune, I, reg. 6, c. 3r) in ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] stata affidata una lettura straordinaria di diritto canonico, incarico questo che nello Studio di Pisa era riservato ai giovani più meritevoli. Fece le pratiche per l'avvocatura e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Archivio dell'Università di Pisa,F. 575 ...
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Scott, Walter
Roberto Carnero
La storia come romanzo d’avventura
Ideatore, nel primo Ottocento, del moderno romanzo storico, lo scozzese Walter Scott ha rappresentato un modello per molti scrittori, [...] di giurisprudenza. Tuttavia, parallelamente all’avvocatura, inizia anche un’intensa attività stato l’ideatore del moderno romanzo storico. In tal senso Ivanhoe può essere considerato un vero e proprio modello per molti scrittori europei dell ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] quasi fisico del G. per l'avvocatura influirono anche le esperienze umane e un baluardo, il cui crollo avrebbe segnato l'arrivo dell'Anticristo. Non a caso il libro si chiudeva avendo ricerca di una comunicazione di uno stato d'animo perplesso amaro e ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Dominante, ebbe vari rami collaterali, esercitanti l'avvocatura, la medicina o attività mercantili in proprio. Il e sua cifra (lettere autografe ad amici e copia ms. della Narrazione apologetica); Inquisitori di Stato, bb. 152, n. 76, 10 ott. e 22 ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] leggere l'Infortiatum. A Bologna, dove esercitò anche l'avvocatura, l'A. ebbe come allievo Bartolo da Sassoferrato e , in Cod. Pal. lat.759, f. 259r. 5) Annotazioni dell'A. sono state segnalate (Besta, Di un'opera sconosciuta di B. de Deucio..., p ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...