PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] seguì le orme paterne ed entrò nella Regia avvocatura erariale (l’odierna Avvocatura delloStato), divenendo uno dei più stretti collaboratori di Adriano De Cupis, avvocato generale dal 1904 al 1913. Abbandonata poi l’avvocatura, intraprese la libera ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] pratica di avvocato a Voghera nel 1868, il B. passò in seguito a Roma, dopo il trasferimento della capitale, alle il passaggio dei poteri all'autorità militare con la proclamazione dellostato d'assedio in Sicilia. Trasferito a Brescia il 3 settembre ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] pagati a causa del deficit delloStato.
Non si hanno notizie sul D. immediatamente dopo la fine della Repubblica romana. Certo è altri figli agli studi (Antonio divenne architetto, Felice avvocato, Giovanni curiale rotale; Nicola e Luigi proseguirono ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] ad alcune critiche fatte all'opera intitolata: Dellostato presente della moneta nel Regno di Napoli).
Intanto, in della Dogana di Foggia, che gestiva i pascoli delle poste d'Atri e dei Regi Stucchi, tra Trigno e Tronto) e, nel 1798, ad avvocato ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] avvocato", di fronte alle sue reticenze formali e, soprattutto forse, alle messe a punto ideologiche, secondo cui sarebbe stato "necessario armonizzare coll'istituzione di quella (la banca nazionale) lo statuto fondamentale della repubblica ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] Stato sabaudo. Dopo questo genere di preparazione, seguendo l'esempio paterno, iniziò la carriera nell'ambito delle magistrature preposte all'economia e dal padre ricevette per testamento (4 dic. 1712) la carica di "consigliere senatore e avvocato ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] Napoli era ancora dominata da criteri che la scienza economica aveva definitivamente condannato. L'opinione che fosse compito delloStato il regolamento dei consumi e la fissazione dei prezzi, sottraendo questi ultimi alla concorrenza estera, aveva ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] l'amicizia di molti capi socialisti, in particolare dell'avvocato Francesco Bonavita di Forlì. Nel 1894 fu assegnato a Losanna il 19 ott. 1939.
Fonti e Bibl.: Arch. Centrale delloStato, Casellario politico centrale, B.342, fasc. B.P.; V.Pareto, ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] B. fu avvocato di grande successo, tanto che Vittorio Amedeo III il 7 dic. 1784 lo nominò avvocato fiscale presso il è un'interessante Memoria dellostato civile degli Ebrei, inedita (si conserva, manoscritta, nell'Archivio di Stato di Torino), dove, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] carnefice della Gran Corte della Vicaria raccolti e dati in luce da Giannantonio Sergio avvocato napoletano. economiste indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan.
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...