Boccalini, Traiano
Gianfranco Borrelli
Nasce a Loreto, quasi sicuramente nel 1556. Figlio di Giovanni da Carpi, architetto della Santa Casa, si iscrive, pur di malavoglia, alla facoltà di legisti dello [...] della Repubblica letteraria: dal monte Olimpo egli offre informazioni sulle apprensioni di Apollo, reggitore delloStato decisione, l’avvocato fiscale interviene per chiedere un’ulteriore esemplare condanna poiché M. è
di notte stato trovato in una ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] e di sicuro non vi fece la conoscenza del coetaneo avvocato Giuseppe Mazzini. Cinque anni dopo il primo ingaggio, nell’ prospettiva di un’imminente insurrezione coordinata in vari punti delloStato e collegata ad analoghi movimenti a Lione e, non ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] il periodo dell'attività politica cospirativa e rivoluzionaria, il F. si dedicò alla professione, riprendendo le tradizioni familiari del nonno Giuseppe, noto avvocato, che, trasferitosi da Bevagna a Perugia nel 1796, era stato un appassionato ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] avvocato e Claudio, che fece studi di medicina a Bologna) e due sorelle (Droside, coniugata Massarini e Margherita, una monaca del convento di San Daniele).
Delle in Arch. di Stato di Palermo, Stato civile della Restaurazione, Palermo, Morti ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] . Nei mesi successivi risiedette a Montale a preparare l’esame da avvocato, che superò il 24 dicembre a Firenze, dove rimase a esercitare straniera le principali ragioni dellostato di «bassezza e dappocaggine» della produzione letteraria italiana (p ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] in realtà non ebbe poi attuazione pratica, poiché con la promulgazione dellostatuto venne sostituita da altre leggi.
È opinione generale che artefice di questa legge sia stato l'avvocato novarese Giacomo Giovanetti, ma in realtà essa fu opera del D ...
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Melita Cavallo
Unioni civili: la famiglia 2.0
La legge approvata l’11 maggio 2016 è una svolta storica per l’Italia: per la prima volta si riconoscono i diritti delle coppie omosessuali e delle famiglie [...] necessita il consenso dell’altra parte e dopo tre mesi dalla dichiarazione resa all’ufficiale dellostato civile, previa domanda sottoscrizione autenticata da un notaio o da un avvocato. Il contratto garantisce a ciascun convivente specifici diritti ...
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MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] , Adele, Carlo, Virginia, Giulia e Alberto.
Nel marzo 1848 assunse la gestione dello studio legale dell’avvocato F. Andreucci, che era stato chiamato a far parte del Consiglio di Statodella Toscana, appena istituito. Ma di lì a poco anche per il M ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] della scuola e dell'istruzione che sarebbe rimasta uno dei grandi interessi della sua vita politica. Conseguita la laurea a Palermo nel 1873, si dedicò con successo alla professione di avvocato l'autonomia e il primato delloStato nella sua sfera d' ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] il B., per interessamento del ministro dell'Intemo conte Vidua, fu nominato avvocato generale presso il senato di Genova stesso piano di quelli antichi nei confronti del potere delloStato, ma che nello stesso tempo concedesse loro quelle speciali ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...