Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] reintroduzione avvenuta con le leggi del 1926 «per la difesa delloStato» e poi con il Codice Rocco. Ma la Costituzione far valere i fatti giustificativi, avere un avvocato per verificare la regolarità dell’iter e partecipare alla difesa. Lo ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ministero dell'Intemo egli introdusse nell'amministrazione pontificia il futuro cardinale T. Mertel, allora avvocato laico, privato il Sacro Collegio di ogni influenza reale negli affari dellostato.
Per questa diffusa opposizione, e per il favore ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . S. Padovani, ibid., LVII [1970], pp. 461-464). Altri blocchi di carte dei F. furono inoltre versati all'Archivio centr. delloStato di Roma (Fondo Fabrizi, scatole 1-4, con corrispondenza e minute relative agli anni 1857-1863), presso la Biblioteca ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] ..., Paris 1914-1923, p. 71. Le notizie sulla carriera accademica del C. sono tratte dal fascicolo personale: Roma, Arch. centr. delloStato, Min. Pubblica Istruz., Personale, busta 385. Sul C. si veda, oltre ai necrologi: A. e A. Orvieto, Il nostro ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] avvocato e scrittore satirico; la madre era veneziana, della famiglia Vellutelli.
Sul suo casato vi è la testimonianza di Fulgenzio Micanzio, in una lettera a W. Cavendish del 24 febbr. 1617: "là nato da una delle principali famiglie delladelloStato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] come Celestina (prima edizione, Burgos, 1499), opera del dotto avvocato di famiglia ebraica Fernando de Rojas e vero e proprio atto controversie dottrinarie che minano profondamente la stabilità delloStato. Fornendo continui motivi di scontro, il ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Novara, nello studio dell'avvocato Zaccheo, sindaco di tendenze clerico-moderate e legale della curia vescovile. Esercitò sorta di fascismo regio e cattolico, ligio alle istituzioni delloStato.
In un tentativo di spiegazione avuto con Mussolini nel ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] stabilì a Napoli, sorretta dalle cure del fratello Luigi, avvocato, vivendo in modesta agiatezza.
Il D. compì gli 13, per i rapporti col D. nel 1920); Ufficio storico dellostato maggiore dell'esercito, L'esercito ital. tra la prima e la seconda ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] di Barile alla crescita del sistema delle libertà avvenne anche, come detto, attraverso l’esercizio della sua professione di avvocato e questo nel solco di una storica tradizione che gli era stata direttamente trasmessa da Calamandrei ma che ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] sosteneva che compito delloStato repubblicano, la cui autorità sovrana derivava da Dio, doveva essere la riforma della religione e la -conferenze tra un avvocato ed un gesuita, investe la dottrina e l'intera vita della Compagnia e ricostruisce, ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...