LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...]
Fin dal suo arrivo a Venezia il L. aveva apertamente manifestato avversione per il fascismo; a Ca' Foscari si legò a uomini, come statica, stanziale, legata a Venezia, poco incline alrischio di nuove imprese. Ciò che principalmente attirava l' ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] in termini di maggiori scambi commerciali conseguenti all'annullamento del rischio di cambio e, per l'Europa, il significato per il semplice motivo che l'avversione all'inflazione non è la priorità assoluta al di fuori della Germania, soprattutto ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] 4 dei dirottatori. Dal 25 febbraio 1986 al 1° marzo, per motivi economici e contro il rischio d'un prolungamento della leva, si ammutinarono ''poveri'' delle più diverse qualità; l'avversione ai materiali nobili è costante anche nelle sculture ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] brusca avrebbe comportato il rischio di una grave . Arraes, noto per la sua avversione alla politica di Washington, dell'organizzatore noiva un po' l'iniziatore del nuovo teatro, si passa al brechtismo di A. Boal e di G. Guarnieri, molto noti ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , aveva dichiarato la propria avversione per i "piccoli giochetti , per prevenire cioè sia il rischio di instabilità sia lo strapotere dei veda la bibl. degli Scritti nei quali si fa riferimento al pensiero di L. E. e recensioni delle sue opere, ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] lo spostamento dell'accento dal concetto di rischio a quello di bisogno, hanno preso indotto a sostituire il debito a breve termine al debito a medio e lungo termine, che ha che hanno generato una diffusa avversione verso la gestione pubblica dell' ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] proletarizzazione. In Marx ed Engels fu comunque costante l'avversione per ogni tipo di intervento statale. Ciò del resto e la libera professione. Connesso al credito è il settore relativo alla copertura dei rischi sociali, anch'esso in ascesa.L ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] esonerava gli altri due da ogni rischio di perdita e assicurava a ciascun , 444-466).Ma gli avvenimenti prendono la mano anche al C., il quale, per sua confessione, la mattina ricordati, Bacone, Locke, Vico; avversione per ogni logomachia sui temi, a ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] sociale così inquietante da mettere a rischio la stessa identità culturale del , in un apparato assistenzialista. L'avversione per la riforma agraria e per il 15%, mentre il 46% della popolazione viveva al di sotto della soglia di povertà e il 40 ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] neoclassica alle sue estreme conseguenze, si rischia infatti di perderne di vista le 'rivoluzione copernicana' che pone al centro dell'analisi sulla fairness opportuni modelli analitici.
L'ipotesi di 'avversione alle perdite' (v. Kahneman e ...
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