Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sue Memorie] s'insinuarono sentimenti d'odio, e di avversione, e quasi fino al fanatismo contro la Compagnia. Basti il dire, che mi studio sulla formazione del futuro papa, esponendosi alrischio di numerose digressioni e di alcune estrapolazioni poco ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] una certa nostalgia per l'onnipresenza protettiva dello Stato, la paura del rischio che nasce dalla concorrenza, l'avversione per il gioco di interessi collegato al pluralismo politico. Viene alla luce anche la contraddizione interna fra economia e ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] relazioni personali e protezioni, dall’avversione alla concorrenza e al mercato, dalla preferenza per la management», 1993, 2, 9-17).
Quanto al secondo aspetto, la reiterata esposizione alrischio e l’esperienza dei soggetti coinvolti in procedimenti ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e di poi, nell'opera critica e polemica di lui, segnatamente l'avversioneal Manzoni, il silenzio sprezzante su Gli Inni sacri. Ma in Foscolo o meno interessata polemica che aveva imperversato e rischiava di acuire i dissensi fra gl'Italiani, anziché ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] . In secondo luogo la monocoltura da esportazione è più esposta alrischio di raccolti scarsi, anche se i profitti, in media, nel complesso, fornito buoni motivi a sostegno della loro avversione; tuttavia, vi è un granello di verità nelle critiche ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] numerosi altri, spiegano in gran parte l'istintiva avversione che le classi lavoratrici dimostrano nei confronti dell' Bailey afferma che se le imprese sono meno avverse alrischio dei lavoratori in quanto hanno maggiori capacità di sopportare ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] governo.
Alla luce di quanto detto, l’avversione per il processo d’integrazione sembrerebbe riconducibile soprattutto paesi dell’Eu e l’ottenimento di salvaguardie formali rispetto alrischio di marginalizzazione da parte dei paesi dell’Eurozona. Se ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] rete qaidista alrischio di una eccessiva frammentazione. Infine, la strategia del ‘fai da te’ lanciata da al-Zawahiri, con politiche radicali, come l’avversione agli interventi militari statunitensi in Iraq e Afghanistan. Al di là di una storia ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] , pur godendo del favore popolare, non susciti l’avversione dei «grandi», e un riferimento in positivo all’ approfondimento della questione del consenso: se escludiamo il riferimento alrischio che corrono i congiurati che abbattono un principe amato ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] non coinvolgere in alcun modo la Comit e anche per una radicata avversione del M. nei confronti di ogni tipo di esternazione in pubblico . diffidava degli industriali italiani, poco propensi alrischio imprenditoriale e pronti a cercare i favori dello ...
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