BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella estraneo un calcolo conservatore, contribuisce a spiegare la sua avversioneal primo ministero Rattazzi, da lui accusato d'aver ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] scelta era già stata fatta. L'avversione nei confronti del nemico di sempre indebolendo, metteva a serio rischio il suo controllo sul Regno . von Platen-Hallersmuende, Storia del Reame di Napoli dal 1414 al 1443, Napoli 1864, pp. 1-165; J. Ametller y ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] sarebbe derivata la sua ferma avversione per l'Austria e, forse e ferito e corse il rischio di essere ucciso o fatto i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Ind.; A. Taddei, Lettera al direttore, in La Nazione, 30 maggio 1902; A. D'Ancona, Il generale ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] manu per evitare il rischio che la libertà si trasformi in licenza. Sola eccezione al diritto dei sudditi di M. Crescimbeni, Verona 1726), nella quale esprime la sua avversione per gli aspetti più esteriori e superficiali del classicismo del ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] nel governo". C'è il rischio gli "avantaggi" della pace d'intrigo e sospetto, d'avversione e ripicca all'interno della s-Gravenhage 1909, pp. 24 s., 156 n. 6; Le rel. di amb. ... al Senato..., a cura di L. Firpo, I, Torino 1965, p. XVIII; II, ibid. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] chiamata di Carlo d'Angiò. L'avversione nei confronti degli Angioini è uno dei il Consiglio municipale di Napoli (gli Eletti) concesse al G. una regalia di 195 ducati e lo a scomunicare l'opera. Ormai era a rischio la stessa vita del G., il quale, ...
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