In grammatica, parti del d., le varie categorie nelle quali la grammatica tradizionale suole dividere il corpo lessicale di una lingua, in base alla funzione che le singole parole adempiono nella frase. [...] dette variabili, in quanto hanno una flessione (sostantivo, aggettivo, articolo, pronome, verbo), e quattro invariabili (avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione).
In sintassi, con riferimento al modo con cui, narrando o scrivendo, si ...
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VERBALI, LOCUZIONI
Le locuzioni verbali sono ➔locuzioni composte da due o più parole che hanno nel loro insieme la funzione e il significato di un verbo.
Le locuzioni verbali sono formate da un ➔predicato [...] di vario tipo:
– un nome
dare inizio
avere bisogno
fare fatica
– un aggettivo
essere fritto
stare fresco
farsi vivo
– un avverbio
saltare su
andare forte
capirci poco
– una locuzione preposizionale
andare a capo
uscire di senno
dare di stomaco
– un ...
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NEGAZIONE, AVVERBI DI
Gli avverbi di negazione servono a esprimere una valutazione negativa del parlante rispetto all’informazione comunicata.
I principali avverbi di negazione sono non, nemmeno, neanche, [...] del mondo e gli Stati Uniti decideranno se riempire o meno i suoi granai («La Repubblica»)
Gli avverbi di negazione possono essere accompagnati da avverbi con funzione rafforzativa come affatto, proprio, mica ecc.
Non ti ho mica insultato
Non mi ...
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PRIMO E SECONDO TERMINE DI PARAGONE
Si chiamano primo e secondo termine di paragone gli elementi messi a confronto dall’aggettivo ➔qualificativo al grado comparativo.
Con il comparativo di maggioranza [...] che.
• È introdotto da di quando è costituito da un nome o un pronome non preceduti da una preposizione, o da un avverbio
Antonella è più simpatica di Lucia
Di solito Stefania è più puntuale di me
Oggi mi sento meno addormentato di ieri
• È ...
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CI
Ci (come vi) può avere diversi valori.
1. Può essere un pronome ➔personale atono di 1a persona plurale.
• In funzione di complemento ➔oggetto
Tu ci hai sentito (= hai sentito noi)
• In funzione [...] ➔pronominali, e nella costruzione ➔impersonale
Fate i bravi, altrimenti ci arrabbiamo!
Ci si vede più tardi
2. Può essere un avverbio di ➔luogo.
• Quando si intende nel significato di ‘qui, in questo luogo; lì, in quel luogo’ (con verbi di stato ...
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LA O LA?
Le due grafie corrispondono a diversi ➔omofoni.
• La senza accento grafico corrisponde a diversi ➔omografi:
– l’➔articolo determinativo singolare femminile (dal latino illam)
la casa
«La Gazzetta [...] sesta nota della scala musicale fondamentale
un accordo di la maggiore
• Là con l’accento grafico (dal latino illac) è un avverbio di ➔luogo che identifica un punto lontano sia da chi parla, sia da chi ascolta
Guarda là tra i miei documenti
Mi ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] mangiare la crusca (Malerba 1980: 28)
(14) non molto lontano da dove era nata (Maggiani 1995: 242)
(f) sintagma preposizionale reggente un avverbio:
(15) Entrano di qua e escono di là (LIP: MB12)
(16) Senti te lo volevo chiedere già da ieri ti volevo ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] (Fonte: Lorenzetti 2002, p. 37)
Quanto ai lessemi, nomi, verbi e aggettivi formano insieme circa il 95% dell’intero lessico. Gli avverbi ne costituiscono il 2-2,5%, più o meno quanto la somma di tutte le altre categorie. Quanto alle forme flesse che ...
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Il termine deittici indica un insieme eterogeneo di forme linguistiche – avverbi, pronomi, verbi – per interpretare le quali occorre necessariamente fare riferimento ad alcune componenti della situazione [...] è caratteristicamente anche accompagnata da gesti (segni della mano, movimenti della testa, ecc.); in italiano è espressa dagli avverbi qui, qua, lì, là (intrinsecamente deittici) e dai pronomi e dagli aggettivi dimostrativi (questo e quello):
(4) I ...
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ACCENTO
In italiano l’accento consiste nell’aumento dell’intensità con cui viene pronunciata una sillaba (detta sillaba tonica), che acquisisce così maggior rilievo rispetto alle altre sillabe della [...] / Me ne andrò da qui / Di soldi ne hai?
– sé (pronome) / se (congiunzione)
La cosa in sé / Se sapessi!
– sì (avverbio affermativo) / si (pronome)
Alla fine ha detto sì / Si prende troppo sul serio
– tè (bevanda) / te (pronome)
Un tè tra ...
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avverbio
avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...