IMPERSONALI, VERBI
I verbi impersonali sono verbi usati senza un riferimento specifico a una persona che ne sia il soggetto. Si usano alla 3a persona singolare dei modi finiti e in tutti i modi indefiniti.
Sono [...]
Sembra che arrivi il sole
È successo che tuo fratello si è ammalato
Bastava fare il bravo
• Il verbo essere + aggettivo / avverbio, che dà vita a una proposizione soggettiva
È possibile che faccia tardi
È bene che ci sia una donna
o combinato con ...
Leggi Tutto
DICHIARATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni dichiarative (dette anche esplicative) sono proposizioni ➔coordinate (o subordinate) che servono a spiegare o a precisare il contenuto [...] da pronomi ➔dimostrativi o aggettivi ➔dimostrativi oppure da pronomi ➔indefiniti o da aggettivi ➔indefiniti oppure dall’avverbio così), sono introdotte dalla congiunzione che, e presentano il verbo all’indicativo, al congiuntivo o al condizionale ...
Leggi Tutto
Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] (i libri consultati), apposizioni (il libro, un romanzo storico). In alcune lingue la funzione di attributo può essere assunta anche dall’avverbio (vedi il gr. ē ánō pólis, lett. «la città su», cioè «la città alta»; ói tóte ánthrōpoi «gli uomini di ...
Leggi Tutto
SOGGETTO
Nell’analisi logica, il soggetto (dal latino subiectum ‘che sta sotto, che è alla base’) è l’elemento della frase a cui si riferisce il predicato, con il quale concorda nel numero, nella persona [...] l’articolo femminile
«Per» è usato nel complemento di mezzo
E si può usare anche a inizio di frase
Troppo è un avverbio molto diffuso
Oh può esprimere sorpresa
Il soggetto grammaticale è il soggetto della frase dal punto di vista della grammatica e ...
Leggi Tutto
PARAGONE, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di paragone è un complemento indiretto che indica il secondo termine del confronto tra due cose o esseri animati, o tra due qualità appartenenti [...] che bella
Negli spinaci c’è meno ferro che nella rucola
• Con il comparativo di uguaglianza, il complemento di paragone è introdotto dalla congiunzione come o dall’➔avverbio quanto
Il mio skateboard è rosso come il tuo
Mio padre è alto quanto me. ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] in relazione fra di loro altri elementi lessicali. Se l’elemento che segue la preposizione è un nome, un pronome, un avverbio o un aggettivo, si determina una relazione fra esso e altri costituenti della frase:
(1) Gli attori si muovono con una ...
Leggi Tutto
L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] (I secolo a.C.), il primo autore a farvi riferimento, se ne occupa nella sezione della tékhnē grammatikē ́ dedicata all’avverbio (epírrēma «aggiunta»). La prima fonte conservata in cui l’interiezione è inclusa tra le parti del discorso è l’Institutio ...
Leggi Tutto
Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] e generino un’altra vita (Piero Angela, Ti amerò per sempre, pp. 26 seg.)
Quando la frase dipendente è posposta, l’avverbio di collegamento così compare alla fine della reggente e si trova subito prima di come (8); se poi la dipendente è anche ...
Leggi Tutto
Gli omonimi sono le parole che hanno stessa pronuncia (gli omofoni) e stessa grafia (gli ➔ omografi), ma significato diverso: riso «sorriso» e riso «cereale», calcio «gioco oppure colpo dato con il piede» [...] sulla corretta posizione: avremo allora prìncipi «plurale di principe» e princìpi «plurale di principio», àncora «elemento della nave» e ancóra «avverbio»; se la vocale accentata è una e o una o, si terrà conto del grado di apertura e si selezionerà ...
Leggi Tutto
Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] nell’articolarsi del divenire, onde Hegel può parlare dell’«immane potenza del negativo».
Linguistica
Espressione, costituita da un avverbio, una congiunzione, un pronome o una locuzione avverbiale, che nega l’essere o un modo di essere di ...
Leggi Tutto
avverbio
avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...