In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] nomi astratti massa, l’uso dell’articolo uno è possibile solo se è presente un modificatore del nome (un aggettivo, un avverbio, una frase relativa, ecc.), e indica soltanto l’indeterminatezza del nome:
(13) * era di una pazienza
(14) era di una ...
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oscuro
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere sicuramente dantesche, mentre non è mai usato né nel Fiore né nel Detto.
L'esplorazione del materiale manoscritto ha consentito di accertare come [...] m'invita... a dimandarvi / d'un'altra verità che m'è oscura; e così pure in Rime CVI 58. In un esempio è usato come avverbio e allude a disonore e infamia: Sinone si reca a noia / d'esser nomato sì oscuro (If XXX 101), si adonta che maestro Adamo gli ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] a Maria, salutami a Pasquale; la posposizione del possessivo, come la comare mia, il libro mio; l’uso di senza come avverbio di negazione, davanti a un participio passato, come ho lasciato il letto senza fatto; l’uso di sto con gerundio per indicare ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] de pace inter imperatorem et regem (§§ 2-15) l’enumerazione dei vari vantaggi della pace, ciascuno introdotto dall’avverbio
d’uso cancelleresco ulterius, è seguita da un esame degli svantaggi della guerra incardinato su tre frasi introdotte da ...
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gramatica
Pier Vincenzo Mengaldo
Nella comparazione tra le dieci scienze e i dieci cieli che D. svolge in Cv II XIII 7 ss., la Gramatica, prima tra le scienze del Trivio e del Quadrivio (e cfr. la prim'arte [...] specifico di " latino ". In VE I X 1 si dice che i gramaticae positores hanno preso (accepisse) sic come avverbio affermativo; nello stesso capitolo, § 4, che i maggiori poeti italiani appaiono, più che i francesi e i provenzali, inniti gramaticae ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
Le fattispecie di false comunicazioni sociali sono state integralmente riscritte dalla l. 27.5.2015, [...] ” l’eliminazione della clausola che denotava l’elemento psicologico nel senso dell’intenzionalità8, mentre l’inserzione dell’avverbio «consapevolmente» pare destinata a imporre un vaglio rigoroso delle situazioni riconducibili al dolo eventuale9.
L ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] sensi): la forma ci realizza due combinazioni, il pronome dativo/accusativo di prima persona plurale (ci hanno salutato) e l’avverbio locativo (non ci voglio andare); vi ha la stessa doppia valenza (vedi gli esempi nella tab. 1).
Infine, non esiste ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
La l. 27.5.2015, n. 69 ha riscritto le fattispecie di false comunicazioni sociali previste dagli [...] ” l’eliminazione della clausola che denotava l’elemento psicologico nel senso dell’intenzionalità8, mentre l’inserzione dell’avverbio “consapevolmente” pare destinata a imporre un vaglio rigoroso delle situazioni riconducibili al dolo eventuale9.
L ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] decisivo nella condanna di Berengario allo stesso sinodo, dal momento che G. vi sosteneva chiaramente, mediante l'uso dell'avverbio substantialiter, il principio della conversione sostanziale del pane e del vino nel corpo e sangue di Cristo, al quale ...
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Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] di durata (è nevicato per due giorni; v. 3 a.), o anche eventi con un punto finale, nel qual caso si combinano con avverbi (del tipo di in X tempo) che alludono al compiersi dell’evento, focalizzandone il punto finale (3 b.):
(3) a. piovve per tutto ...
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avverbio
avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...