La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] i verbi sintagmatici sotto due angolature diverse: sotto la testa verbale riportata a lemma e sotto il lemma dell’avverbio o della locuzione preposizionale che accompagna il verbo. In questo modo è possibile reperire e confrontare le condizioni e ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del decreto-legge, così come statuito all’articolo 77 della Costituzione e all’articolo 15 della legge 23.8.1988, n. 400. L’analisi verte [...] della Charte del 1830 anche se, a differenza del testo francese, l’articolo 6 dello Statuto non prevedeva l’avverbio «jamais», con riferimento alla possibilità di sospendere l’osservanza o dispensare dall’esecuzione i suddetti decreti e regolamenti ...
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Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...]
(c) Strutture predicative formate dal verbo essere alla terza persona sing. seguito da un aggettivo (è bello / certo / vero), da un avverbio (è bene / male ), da un sostantivo (è il caso / il momento / l’ora / un guaio / una iattura / una noia) o da ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] può essere costituito da una varietà di elementi della frase canonica: un ➔ oggetto diretto (4), un complemento circostanziale (5), un avverbio (6), una subordinata argomentale (7) o avverbiale (8):
(4) è Mario che ho visto [= ho visto Mario]
(5) è ...
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innanzi (inanzi)
Riccardo Ambrosini
Di i. le attestazioni nelle opere di D. sono 91, in 4 delle quali - una nelle Rime e tre nella Commedia, dopo ‛ e ', ‛ che ', ‛ se ' - gli editori preferiscono la [...] donna, e se non come si convenisse, almeno innanzi quanto io potesse.
2.2. Nella Commedia, in 18 passi i. ha funzione di avverbio (compreso l'unico 'nnanzi di If XXIV 26): con valore locale, in If IX 83 menando la sinistra innanzi spesso; XXV 130 il ...
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Classificate tra le subordinate argomentali (➔ sintassi), e apparentate in particolare alle completive (➔ completive, frasi), le frasi dichiarative (dette anche semplicemente dichiarative o esplicative) [...] all’angelo custode, vv. 23-28, p. 415)
Più raramente l’elemento che la frase dichiarativa chiarisce o precisa è un avverbio:
(6) – Dite così: che il padrone ha previsto tutto quello che potete dirgli, e ascoltatemi con fiducia (Riccardo Bacchelli, Il ...
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fino (fin che; infino; insino)
Riccardo Ambrosini
1. Di queste voci, che indicano il limite spaziale o temporale di un processo o di un oggetto, due sono i tipi formali, con o senza ‛ in ' iniziale. [...] 137 fino a la fine, XIX 112, Pd XI 66).
2. Il secondo tipo, più frequente, è usato nelle funzioni di preposizione, avverbio e congiunzione, come nelle tre attestazioni della Vita Nuova, di cui 2 nella forma ‛ infino ' (XVIII 15 dal principio infino a ...
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INFINITO
L’infinito è un modo verbale indefinito che ha soltanto i tempi presente e passato: l’infinito presente (o semplice) e l’infinito passato (o composto); l’infinito passato si forma con l’infinito [...] faceva bene
L’infinito sostantivato presenta alcune caratteristiche particolari.
• Può essere accompagnato da un aggettivo, da un avverbio, da una locuzione avverbiale
Era proprio un bel vivere
Si è specializzato nel correre velocemente
Il fare ...
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vulgo
Antonietta Bufano
La comune accezione di " popolo " si carica quasi sempre di una connotazione spregiativa, ora più ora meno accentuata.
II v. è ignorante (habet imperitia volgi sine discretione [...] quella che naturale è chiamata dal vulgo, e che è, è quel termine, ecc. (qui si tratta di un'opinione fondata, da non ‛ riprovare '. Cfr. un uso analogo dell'avverbio corrispondente: le passioni... che vergogna volgarmente sono chiamate, XXV 4). ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] nesso differenziato la coppia correlativa non solo / non soltanto... ma, in cui il primo termine è rappresentato da un avverbio, mentre il secondo consiste in una congiunzione, eventualmente rafforzata da anche o altresì:
(11) Luca non solo ha vinto ...
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avverbio
avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...