• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
Cerca in:
enciclopedia
biografico
vocabolario
sinonimi
atlante
il chiasmo
lingua italiana
801 risultati
Tutti i risultati [801]
Lingua [201]
Grammatica [155]
Diritto [50]
Lessicologia e lessicografia [36]
Diritto penale e procedura penale [18]
Temi generali [13]
Letteratura [11]
Diritto civile [10]
Linguistica generale [10]
Biografie [10]

ara

Enciclopedia Dantesca (1970)

ara Gianluigi Toja . Avverbio provenzale che vale " ora ", " al presente ". È nel sesto degli otto versi fatti pronunciare da D., nella sua lingua, al miglior fabbro del parlar materno, il trovatore [...] Arnaut Daniel: Ara vos prec, per aquella valor (Pg XXVI 145). Ricorre ancora nel primo verso della canzone di Giraut de Bornelh: Ara ausirez encabalitz cantars, citata in VE II V 4 ... Leggi Tutto

baldanzosamente

Enciclopedia Dantesca (1970)

baldanzosamente . L'avverbio, riferito a donna, è frequente in prosa e in verso nella lingua dei primi secoli, per indicare l'ardita sicurezza della donna, specie in relazione alla timidità a questa [...] tradizionalmente attribuita. In Rime CXVII 3 Per quella via che la bellezza corre / quando a svegliare Amor va ne la mente, / passa Lisetta baldanzosamente, come colei che misi crede torre ... Leggi Tutto

laci

Enciclopedia Dantesca (1970)

laci Mario Medici Avverbio di luogo, presente una sola volta, in rima, in Pg XXIV 105; è usato in unione con ‛ in ', " in là ", " verso là ", indicando il punto verso cui è diretto un atto: parvermi [...] i rami... / d'un altro pomo, e non molto lontani / per esser pur allora vòlto in laci. Ma Sapegno: " perché soltanto allora avevo girato, in quel punto (in laci: là), la curva del monte, che prima me ne ... Leggi Tutto

altresi

Enciclopedia Dantesca (1970)

altresì (altressì) Avverbio largamente diffuso nell'italiano antico (Brunetto Latini, Guittone d'Arezzo, Novellino, Giordano). Appare una volta nella Commedia e una nel Convivio; è presente anche una [...] volta nel Fiore. Vale " anche ", e si trova usato sia in frase positiva (Là giù cascherò io altresì quando / verrà colui ch'i' credea che tu fossi, If XIX 76; Ancor gastigo altressì usurai, Fiore CXXIV ... Leggi Tutto

disparte

Enciclopedia Dantesca (1970)

disparte Lucia Onder Avverbio di luogo, nel senso di " da una parte ", " da un canto ", per il Porena e per il Del Monte " da lontano "; s'incontra, in un'immagine di sapore virgiliano (cfr. Buc. V [...] 37 e Georg. I 152), in Cv IV VII 3 l'erba multiplica nel campo non cultato, e sormonta e cuopre la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare, e perdesi lo frutto finalmente. ... Leggi Tutto

doppiamente

Enciclopedia Dantesca (1970)

doppiamente Calogero Colicchi Avverbio usato soltanto in prosa, nelle argomentazioni del Convivio, a indicare per lo più la possibilità di considerare qualcosa sotto un doppio aspetto, come in III VIII [...] 13 si può amore doppiamente considerare; XII 2, IV II 12, XXVI 3, sempre in unione con ‛ considerare '. In IV VIII 12 Puote l'uomo disdicere la cosa doppiamente, d. significa " in due modi "; mentre significa ... Leggi Tutto

segretamente

Enciclopedia Dantesca (1970)

segretamente Lucia Onder L'avverbio compare in un solo luogo, e indica l'intenzione di Virgilio di parlare " da solo ", " in sede appartata ", senza la presenza di D., ai demoni apparsi sulle mura della [...] città di Dite, i quali apparivano sdegnati dalla presenza di un vivo tra la morta gente: E 'l savio mio maestro fece segno / di voler lor parlar segretamente (If VIII 87). Si veda nel Vellutello: " vuol ... Leggi Tutto

unquemai

Enciclopedia Dantesca (1970)

unquemai Riccardo Ambrosini L'avverbio indefinito di tempo u. ritorna soltanto a fine di verso, in Rime LXXXIV 7 Noi siam vostre, ed unquemai / più che noi siamo non ci vederete, e C 29 il paese d'Europa, [...] che non perde / le sette stelle gelide unquemai (in ambedue i passi, u. rima con guai). U. è un composto rideterminato, formato da elementi omosemantici, che, alla stessa stregua di quelli che compongono ... Leggi Tutto

obedientemente

Enciclopedia Dantesca (1970)

obedientemente Lucia Onder L'avverbio compare soltanto in Cv IV XXIV 16 E però scrive Salomone ne li Proverbi, che quelli che umilemente e obedientemente sostiene dal correttore le sue corrett[iv]e [...] riprensioni, " sarà glorioso ". D. indubbiamente allude a Prov. 13, 18 " Qui autem adquiescit arguenti glorificabitur ": " l'acquiescere arguenti comporta appunto umilemente e obedientemente sostenere ... Leggi Tutto

ottimamente

Enciclopedia Dantesca (1970)

ottimamente Luigi Blasucci Avverbio superlativo adoperato due volte nel Convivio in contesti molto affini: IV XXIII 10 ottimamente naturato fue lo nostro salvatore Cristo, lo quale volle morire nel [...] trentaquattresimo anno de la sua etade, e XXIV 6 Onde avemo di Platone, del quale ottimamente si può dire che fosse naturato... che esso vivette ottantuno anno, dove il concetto di una complessione fisica ... Leggi Tutto
1 2 3 4 5 6 7 8 ... 10 ... 81
Vocabolario
avvèrbio
avverbio avvèrbio s. m. [dal lat. adverbium, comp. di ad- «accanto a» e verbum «parola, verbo»]. – Parte invariabile del discorso che determina il verbo (per es., dorme saporitamente) e anche l’aggettivo o un altro avverbio (molto buono, troppo...
mòdo
modo mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
Leggi Tutto
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali