Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] importanza. Se i popoli di questi paesi si consideravano parte di u'unità più vasta dei singoli Stati, ciò avveniva in una prospettiva islamica piuttosto che araba, in funzione cioè di una concezione dell'unità improntata più al panislamismo che ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] 13 marzo 1974, in G.F. Pompei, Un ambasciatore, cit., p. 356.
45 Il 3 marzo 1974, sulla prima pagina dell’«Avvenire» venne pubblicata una auto-intervista di G. Lazzati sul referendum (Clamore senza giustificazioni), in cui, pur affermando la propria ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] limitazioni per i bombardieri, che non erano stati presi in considerazione nello START I. Dato il ritardo con il quale è avvenuta la ratifica da parte russa, un protocollo aggiuntivo del 1997 ha esteso il periodo di attuazione dello START II dal 1 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] moda di una poesia dialettale in cui si fondevano la tradizione colta e quella popolare, in modo non dissimile da quanto avveniva a Firenze con Lorenzo de' Medici. Questa cultura in volgare si dimostrava più accessibile anche al di fuori della corte ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] verso i protestanti sancita dalla nuova costituzione di Alfonso XII. Ben più importanti e costruttive furono le nuove nomine episcopali, avvenute quegli anni al di qua e al di là dei Pirenei, contemporanee a quelle che si erano realizzate in Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la storia che direttamente si viveva o si subiva, e in cui ci si esaltava o si soffriva. Il senso generale degli avvenimenti era, invece, reso chiaro a priori e fino in fondo dalla presenza e dai decreti della Provvidenza, secondo il dettato della ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...