GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dell'avvento del fascismo; i consigli operai sono, nella storia recente, l'esperienza più viva e ricca di avvenire di organizzazione autonoma; occorrerà abolire i prefetti, ridare vita alle tradizioni storiche dei Comuni e dare espressione giuridica ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] negando che si possa parlare in senso proprio di un’Europa cristiana, ne mostra tre figure emblematiche in marcia verso l’avvenire, Francesco d’Assisi, Ignazio di Loyola e Teresa di Lisieux, pronte a condurre il cristianesimo «in mezzo al tempo e all ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] volontà del marito, abbandonata alla sua concezione della politica come puro intrigo e vedendo più che mai in gioco l'avvenire dei figli, si lanciò in una frenetica politica matrimoniale.
La prima mossa l'aveva compiuta nel 1722: l'infanta Maria ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] 26 e 27 ottobre. Conclusasi la giornata elettorale con una piccola sommossa, e resosi impossibile lo spoglio dei voti per l'avvenuta distruzione di alcuni registri, egli si oppose con energia alle pressioni esercitate su di lui dal Direttorio perché ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , costituite dai metallurgici di Milano e di Torino.
Il merito di aver preparato e promosso, dal suo esilio di Lugano, l'avvenimento' fu riconosciuto al De Ambris. A lui venne affidato, anche il compito di dirigere l'U.S.I. Era impensabile, comunque ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] per entrare nell’età industriale e bloccò lo sviluppo della città in un momento che avrebbe potuto essere decisivo per il suo avvenire.
Un’altra diversità di Napoli è che è stata la capitale di un regno, il regno delle due Sicilie, fino al 1860 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dopoguerra. Mentre era esule in Svizzera gli giunse, nell'estate del 1944, la nomina ad ambasciatore italiano in Spagna, avvenuta su suggerimento di G. Visconti Venosta, sottosegretario nel ministero Bonomi: la sede di Madrid gli venne offerta, "in ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] il modello di Niccolò I. Rimane l'ipotesi che nel nome si intendesse ricordare o il santo del giorno in cui era avvenuta l'elezione (che sarebbe allora caduta il 6 dicembre), o il santo patrono del luogo di origine del papa (B.-U. Hergemöller ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] dei modelli classici è tutt'altro che da sottovalutare, tuttavia la nascita dell'iconografia dell'a.-putto dovette avvenire in altro modo.
I presupposti teorici di una simile scelta figurativa sono da ricercarsi, infatti, nella speculazione che ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] e Gerusalemme. Quando B. abbia assunto il titolo di principe di Antiochia non è possibile accertare; con tutta probabilità dovette avvenire in occasione della sua investitura, al più presto all'inizio del 1099.
Il primo dell'anno 1100 i pellegrini si ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...