CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] terreno politico del principio religioso"" (ibid.). Il 12 ag. 1924 nella riunione costitutiva svoltasi a Bologna nella sede de L'Avvenire d'Italia, il C. tenne la relazione introduttiva. Affermò, tra l'altro, che non si poteva "elevare ad espressione ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] dei parenti, saliti in potenza ed in pretese con l'elezione, il C., felice di aver evitato alla figlia il difficile avvenire di ripudiata, credette anche di poter ricevere chissà quali benefici per il fatto di essere parente del papa. Tentò invano di ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] meglio attrezzata a promuovere quella crescita sufficiente a garantirsi i mezzi per proteggersi da «le tenebre che ricoprono l’avvenire» (Erotemi di economia, I, 1925, p. 264), prevedeva per il socialismo un’evoluzione liberista. Per dirla con Keynes ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] due giorni di tempo per consigliarsi con i fuorusciti torinesi, ciò che gli fu accordato. Non sappiamo che cosa sia poi avvenuto, ma qualche benevolo accenno a B. in documenti papali fa supporre che egli si sia riavvicinato a Innocenzo IV. Quando ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] la loro cronologia, pertanto, non è sicura nei dettagli. Dopo la disfatta di Niccolò Boccanegra, alcuni combattimenti sporadici dovettero avvenire fra Corsi e Genovesi di Bonifacio, mentre si approfondiva in tutta l'isola una linea di frattura fra i ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] la fine dello scisma aquileiese ed il trionfo dell'ortodossia cattolica nel Regno longobardo.
C., dopo la morte del padre, avvenuta prima del 9 nov. 688, rimase unico sovrano a regnare sui Longobardi. Non sembra che l'inizio di questa nuova fase ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] Gui: non sappiamo se scritta ancora dal Trentino o, com'è più probabile, nel corso del suo trasferimento in Piemonte, che dovette avvenire tra il 1303 e il 1304, attraverso le montagne lombarde.
In essa compaiono i nomi di suoi seguaci e discepoli ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] dipendenze, l'Armagnac si decise a uccidere il La Salle. Non è nota con precisione la data della morte del L., che dovette avvenire nella primavera del 1391 se in un documento di Clemente VII in data 28 maggio il L. risulta già morto (Durrieu, p. 267 ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] dall'A. per evitare una rottura clamorosa con l'imperatore.
Ma ormai le nubi s'addensavano sul trattato di Uccialli e sull'avvenire della politica scioana del conte. Quando a metà del '90 l'imperatore, ormai saldo sul trono e ansioso di scrollarsi di ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] caratterizzò nettamente fu il fatto di opporsi con decisione alla fusione con il Regno di Sardegna, il che, a restaurazione ducale avvenuta, lo riqualificò agli occhi di Mazzini, che da allora ebbe in lui il più fidato e devoto dei collaboratori, e ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...