GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] l'invio di una galea sotto il comando personale del console Guglielmo Embriaco, il G. rimase in carcere fino alla morte, avvenuta nel 1201.
Le fortune dei suoi familiari non furono però compromesse: alla morte di Marquardo, nel 1202, Gualtieri di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] condanna per chi aspirasse all'abolizione del non expedit, come annunciarono tripudianti La Voce della verità e L'Avvenire, ormai organi del clericalismo più oltranzista.
In una delle ultime riunioni (6 aprile), durante il dibattito sul progetto ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...]
L'elezione a deputato nel I collegio di Treviso (resosi vacante in seguito all'annullamento dell'elezione di G. Benzi), avvenuta nel 189o, costituì il logico coronamento di una rapida carriera nel campo dell'amministrazione locale.
Alla Camera in un ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] con gli altri compagni di pena le porte dello Spielberg: vi rimase undici anni, sempre sorretto da un senso di fiducia nell'avvenire, da una tale carica di "sicurezza e gioja", come ebbe a ricordare più tardi l'Andryane (Memorie..., II, p. 101), da ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] dello spazio della polis.
Questi studi marcano un periodo della vita del G., che egli rievocò con queste parole: "quando l'avvenire sembrava senza speranza, noi ci rifugiammo nel passato" (Il genio della Grecia, p. 5). Negli stessi anni abbandonò il ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] al braccio secolare che abbia scampato la morte; in generale erano bruciati vivi solo gli eretici impenitenti (il pentimento poteva avvenire anche ai piedi del rogo); i pentiti erano uccisi per impiccagione o taglio della testa e arsi morti. Molto ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] in grado di avere notizie su D. dopo questo anno.
La cronaca compilata da D. è una delle fonti più importanti per gli avvenimenti del Regno tra il 1333 e il 1350 e in particolare per il conflitto tra Giovanna I e Luigi d'Ungheria, e quella principale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] [sé] stesso" alla "somma incombenza" di storiografo pubblico e che era sua intenzione farne la sua "unica occupazione nel tempo avvenire". Avvertiva anche che "da altro fonte non sarà tratta la materia al lavoro che da pubblici archivi, se non in ...
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BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] da un lato, e Ludovico il Moro, dall'altro, il B., senza fare scelte che avrebbero potuto pregiudicare il suo avvenire, si limitò ad assolvere lodevolmente alle sue funzioni, meritandosi, volta a volta, la riconoscenza di Bona di Savoia e la ...
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Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] e asiatici che stanno funzionando bene. L’economia dell’innovazione sta cambiando intere città: una volta si pensava che potesse avvenire solo in alcune aree determinate, quali la Silicon Valley e la Route 128 a Boston: chi aveva provato a clonare ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...