GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] ordine" napoletani e alla fine della guerra preparò il ritorno alla politica attiva pubblicando il volume Per l'avvenire della vita economica italiana (Napoli 1918).
In esso esponeva sinteticamente le posizioni della vecchia classe dirigente moderata ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] V, considerate nodi cruciali per intendere la storia successiva dell'Europa moderna (il V e ultimo volume arriva agli avvenimenti del 1552).
Non mancano d'importanza alcuni minori contributi sulla lega smalcaldica, l'interim di Augusta, Giulio da ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] S. Beatitudine, le Repubbliche di Venezia e di Genova, e Noi, bastanti di ritorno al presente ad impedire all'avvenire ogni disturbatione". In una parola l'eterno ricorrente sogno di un'unione, alleanza o federazione dei principi italiani, ripresa ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] problemi propriamente geologici, di geografia fisica, climatologici, paleontologici, litologici, mineralogici, biologici, antropologici sembrava avvenire più sotto il segno di uno spirito eclettico intenzionato ad offrire una fotografia precisa della ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] o meno delle conquiste dei lavoratori negli ultimi decenni, la questione della sovvenzione ai cantieri riguardava l'avvenire produttivo della siderurgia italiana, per tanti aspetti legato ad una politica di produttività cantieristica".
Recependo le ...
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BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] un anno dopo la diffidenza di Filippo II non era ancora stata fugata, come testimonia la missione diplomatica a Roma del B. avvenuta in quel periodo.
Secondo il Pastor Filippo II aveva già ceduto al pontefice e dato il suo consenso alla partenza dei ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] prospettive. Questa esperienza di vita dovette invece turbarlo e fargli sentire la sua estraneità a un mondo aperto all'avvenire se, dopo un viaggio a Venezia, nel 1755, decise di rientrare nella natia Casalmaggiore, dove ancora egli poteva aver ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] 1529 con la quale chiamava presso di sé il figlio Giovanni.
Non è noto l'anno esatto della morte del D., che dovette avvenire alla fine del 1533 o ai primi del 1534, a Firenze; fu sepolto nella tomba della sua famiglia fatta, costruire dalla madre di ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] il nuovo signore cancellò, riducendo i Riformatori al numero di sei.
Non è nota la data esatta della morte, che dovette avvenire poco dopo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Alberi Genealogici (ms. di G. B. Guidicini), cc. 22-26; Bologna ...
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Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] all'America, e il ragionato invito a non cedere già era, in quell'ora, premessa e certezza della vittoria avvenire. Nell'avere frustrato sin dagli inizî ogni possibilità di "collaborazionismo" e di "ordine nuovo" hitleriano, nell'avere denunziato ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...