INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il marzo e l'aprile del 1683, fu il massimo risultato che la diplomazia pontificia riuscì alfine a conseguire, e l'avvenimento fu festeggiato a Roma e dallo stesso papa con giubilo inusitato. Non era certo l'obiettivo prefigurato in partenza, ma l ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] . L'assisteva la speranza fugacemente confidata un giorno a un'allieva (IlPonte, XIII [1957], p. 1886): "se in un remoto avvenire taluno ... provera un po' di simpatia per il vecchio storico, se ne rievocherà con fraterna compiacenza il cuore e la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] celeste, dal momento che dovranno essere attentamente esplorate in avvenire dalla stessa Filologia. (Marziano Capella, De nuptiis, IX (come il rinvenimento di tesori o la predizione dell'avvenire) e la cui legittimità si basava sull'efficacia reale ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , l'utilità di mantenersi, fedeli ai nuovi alleati, l'opportunità di non entrare in guerra, o almeno di attendere lo sviluppo degli avvenimenti. Non si sa se la lettera, ritrovata tra le carte di Tito Manzi, a, cui il C. ne aveva inviato copia per ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] i contadini al villaggio di residenza, soprattutto al fine di risolvere il problema delle migrazioni di massa incontrollate, avvenute in seguito all'invasione turca.
In Russia sino alla fine del XVI secolo sembra ancora predominante la condizione di ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] il conseguente intervento militare genovese nell'isola, non viene indicata con piena certezza dalle fonti; essi dovettero comunque avvenire con ogni probabilità nel corso del 1340 e non - come invece alcuni studiosi hanno ritenuto - nel 1347, quando ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] e anarchici. Scontata la pena, iniziò l'apprendistato di giornalismo collaborando ai periodici anarchici di Messina Il Riscatto e L'Avvenire sociale e, dopo un breve soggiorno a Roma - ove nel marzo 1897 sostenne la candidatura di protesta dell ...
Leggi Tutto
GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] al teatro Reinach di Parma (Garibaldi, Parma 1890; Discorso in occasione dell'inaugurazione della lapide a G. Rustici in Corniglio avvenuta l'8 ott. 1893, ibid. 1893; Oberdan. Parma 20 dic. 1914, ibid. 1915). Dalla stessa memoria derivava al G. un ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] di Flavia Peretti, pronipote di Sisto V. La sposa si impegnava a portare la vistosa dote di 100.000 ducati. Le nozze, avvenute il 20 ott. 1619, quando il B. uscì dalla minorità, vennero celebrate dal pontefice stesso, con uno sfarzo adeguato ai suoi ...
Leggi Tutto
GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] di studio.
Svolgendo anche un'intensa attività giornalistica, in questi anni collaborò con il Corriere d'Italia, Il Popolo, Avvenire d'Italia, con il settimanale L'Ago, organo della Federazione tra le lavoratrici dell'ago, la rivista Il Solco e ...
Leggi Tutto
avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...