La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] della società meridionale che la nostra storia ricordi, anche se non si è concluso con la rimozione del divario, è avvenuto solo grazie alla destinazione di una mole senza precedenti di risorse oltre che al settore agricolo anche e soprattutto al ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] ed elessero come loro principe G., il quale associò subito suo figlio Guido al governo del territorio. La sommossa dovette avvenire probabilmente nel 983, perché il primo documento in cui G. figura insieme con Guido alla guida del Principato risale ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, i, p. 308; III, i, p. 174; IV, i, p. 192;V, i, p. 265)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Il tradizionale sottopopolamento dell'A. sta attenuandosi, grazie [...] la profonda difformità che caratterizza l'occupazione umana del territorio australiano, né è immaginabile che possa, in avvenire, modificarsi a fondo: circa i tre quarti della popolazione complessiva vivono nei tre Stati orientali del Queensland ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] suo figlio Ottaviano, senza che il pontefice trovasse modo di opporsi a una decisione che, lui vivo, pregiudicava l'avvenire della dignità di cui era depositario.
Peso determinante ebbe l'intervento di A. nella risoluzione della delicata vertenza che ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] a invocare un capo in grado di riportare l'ordine.
Lo scritto segnava anche una completa perdita di fiducia nell'avvenire. Quello che si è soliti definire il pessimismo del F. era stato fino ad allora soprattutto coscienza vigile delle difficoltà ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] la fedeltà dimostrata dal duca d'Andria, il quale era divenuto uno dei capi del partito durazzesco, e assicurarsi per l'avvenire quella di tutta la famiglia. Tuttavia, i rapporti del D. col sovrano si guastarono rapidamente e anche a motivo del ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] m. basato sull’informale manifestazione della volontà). I paesi di common law inglese prevedono che la cerimonia di m. possa avvenire in forma sia religiosa sia laica, ovvero dinanzi a un funzionario dello Stato.
Di diversa impostazione è invece il m ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] nella sua teoria: è vero che ogni popolazione animale o vegetale è altamente variabile, ma certamente l’e. non può avvenire se non esiste negli organismi una fonte continua di variabilità, la cui origine era sconosciuta ai tempi di Darwin. Le ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] biografia di un pontefice, Bologna 2013.
Opere di Alberigo o da lui curate citate nel testo
Il congresso di Bruxelles sull’avvenire della Chiesa, in Lettere ’70, novembre-dicembre (1970), pp. 1-14; È in gioco l’essere stesso della Chiesa, in Lettere ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] -1880, pp. 140-141, 144-146, 187; Ministero dell'Interno, Atti della Commiss. reale d'inchiesta sulle opere Pie del regno dalla sua istit. avvenuta col regio decreto 3 giugno 1880 fino al 25 genn. 1884, I, Roma 1884, pp. 10, 13, 19, 21-22, 30-31, 43 ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...