FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] .
Mentre era in pieno, sviluppo questa attività di F., il secondo concilio di Lione del 1274 venne a condizionare l'avvenire degli Ordini mendicanti e in particolare gli ultimi undici anni di governo dello stesso F., anche se gli effetti del concilio ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] morto nel 1253 non figurando fra i testimoni del processo per la canonizzazione di Chiara d'Assisi. La morte di L. dovette avvenire nei primi degli anni Settanta del XIII secolo.
Il corpo di L. fu sepolto in Assisi nel transetto sinistro della chiesa ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] anni prima, può rendere viva una situazione che abbiamo vissuto, può dare forma a un sogno che abbiamo per il nostro avvenire. Le sue parole possono avere un’efficacia: in un celebre film dedicato alla poesia, Il postino (1994) di Michael Radford, il ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] " è stata riferita da P. Künzle non all'elezione di U., che quindi sarebbe potuta avvenire prima di quella di Damaso, quanto piuttosto all'avvenuta occupazione del Sicinino. Altro elemento discordante è la collocazione dell'elezione di U. e il ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] del movimento cattolico femminile, Brescia 1963, passim; L. Bedeschi, A. G. e i primi fermenti del movimento ecumenico, in L'Avvenire d'Italia, 14 apr. 1966; Id., I pionieri della D.C. Modernismo cattolico, 1896-1906, Milano 1966, ad ind.; Carteggio ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] 1914, t. 1, pp. 485 ss.; 1915, t. 3, pp. 714-717; P.B. Abbergamo, Il card. C. G. gloria della Lucania, in L'Avvenire, 24 giugno 1939; R. De Cesare, Versi sul card. C. G., Lagonegro 1901; N. Hilling, Von wem ist der Plan der Abfassung des Codex iuris ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] culmine di questo processo un suo cristianesimo extratemporale ed ecumenico, sintesi armoniosa delle diverse Chiese cristiane, "religione dell'avvenire".
La polemica religiosa del C., negli ultimi decenni della vita, si rivolse da una parte contro le ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] passi tra il passato e il presente Pontificato" (quello di Leone XIII), dichiarò di "avere una fede inconcussa in questo avvenire che ci attende". Sospese, per l'età ormai avanzata, le iniziative editoriali, il C. collaborò, dal 1883, alla Rassegna ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] ), quando si accingeva a dare inizio alla sua prima visita pastorale.
Fonti e Bibl.: Necrologi e scritti commemorativi dell'E.: in L'Avvenire, 10 nov. 1943; Il Risveglio, Suppl. del 28 ott. 1944; La Voce (ed. di Nocera Umbra e Gualdo Tadino), 3 nov ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] pp. 252 s.) fra gli allievi meno brillanti del F., tanto che, constatata l'impossibilità di farne un pittore di sicuro avvenire, questi lo rimandò a Sarzana "con una debita assignatione". L'unica opera riferibile, in via ipotetica, alla sua mano è il ...
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avvenire1
avvenire1 agg. e s. m. [dalla locuz. a venire], invar. – 1. agg. Che deve venire, futuro: nel tempo a.; gli anni, i secoli a.; le generazioni avvenire. 2. s. m. a. Ciò che avverrà, il futuro: l’a. è ignoto; pensare all’a.; sperare...
avvenire2
avvenire2 v. intr. [lat. advenire, comp. di ad- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Effettuarsi, per lo più casuale o improvviso (ma non necessariamente spiacevole, com’è spesso per il verbo accadere o succedere),...